E se vi dicessi “Accipigna!” a chi pensereste se non all’idolo
indiscusso di bambini, ragazzini, e, perchè no, anche di noi adulti,
che, con il suo Fantabosco della Melevisione, ci ha tenuti incollati
allo schermo per ben cinque anni!
Infatti, Danilo Bertazzi, che ha interpretato il personaggio di Tonio
Cartonio dal 1999 al 2004, è rimasto sicuramente nei nostri cuori,
con le sue bevande dai nomi più impensabili preparate nel chiosco,
con i suoi timidi corteggiamenti alla Gnoma Linfa (interpretata da
Olivia Manescalchi), fino alla sua partenza verso “cittàlaggiù”, il
mondo reale.
Oggi Danilo continua ad essere un personaggio poliedrico, impegnato in
molte attività, sia televisive, che via web (ha creato un blog tutto suo,
che gestisce e porta avanti con grande successo).
Con grande piacere ed onore, noi di Student’s Generations abbiamo avuto
la possibilità di farci raccontare proprio da lui come è cambiata la sua
vita dopo la Melevisione. Con grande semplicità e simpatia, ci ha concesso
un pomeriggio di chiacchiere virtuali per conoscerlo meglio, e far sognare
ancora una volta tutti i suoi fans.
L’INTERVISTA PROSEGUE NELLA PROSSIMA PAGINA!
Molti ti conoscono come Tonio Cartonio della Melevisione. come nacque
l’idea del programma “la melevisione”?
La Melevisione è nata da una idea di Mela Cecchi e Bruno Tognolini.
Fu una scommessa: parlare ai bambini usando i personaggi che fanno parte da
sempre dell’immaginario infantile: orchi, streghe, fate, lupi, gnomi, principesse…
E possiamo dire dopo 18 anni che sì, la scommessa è stata vinta. Tonio Cartonio
e Melevisione devono i loro nomi proprio ai genitori di questo programma: Tonio
per Tognolini e Melevisione per Mela Cecchi.
Hai fatto da mentore ad una generazione che ha seguito le avventure del tuo
personaggio. Ti é mai capitato di essere stato fermato per strada e di essere
stato chiamato da tanti col nome di Tonio?
Mi è capitato che mi chiamassero solo ed esclusivamente Tonio!!!!
Una signora che abita nel mio palazzo al piano sopra di me, fino a due anni fa
ha continuato a chiamarmi Tonio! L’ho sempre perdonata perché in questi anni è
sempre scesa con i panzerotti appena fritti o le orecchiette fatte da lei
(Beh, io credo che per le orecchiette fatte in casa si possa concedere una leggera
confusione! ndr)
Nelle ultime stagioni della Melevisione il tuo personaggio é stato sostituito.
Vuoi parlarci dei motivi che ti hanno spinto a lasciare il programma?
I motivi Che portano a prendere una decisione importante, come è stata
quella di lasciare il programma, non è mai una sola ma un insieme di motivazioni.
Posso dire che è stata una decisione mia molto sofferta, Ma è stata mia la decisione.
Diversa la decisione presa dalla produzione di Trebisonda di sostituirmi. Quella è
stata una decisione che mi ha molto amareggiato perché Trebisonda è stato un programma
che ho amato moltissimo e che fosse per me avrei continuato a fare fino all’età della
pensione.
Ho amato SLURP il programma di cucina ideato da me e proposto sulla piattaforma Sky.
Li ho potuto unire il lavoro con quella che da sempre è una mia passione: la cucina.
Come é essere adesso Danilo Bertazzi a distanza di anni dalla Melevisione? Di cosa
ti occupi attualmente?
Ora mi occupo di laboratori di cucina per bambini, sono entrato nella parte
aurorale della Posta di YoYo e dunque dall’altra parte della telecamera ed è una bella
esperienza e da agosto ho aperto un mio modestissimo blog di cucina. Ecco questo è il
Danilo di adesso.
Slurp è durato una stagione sul canale Arturo e poi in replica sul canale Alice TV .
Ma come spesso accade purtroppo ci sono motivazioni economiche e di produzione che portano
a non proseguire con nuove puntate. Peccato… Ma quello mi ha portato a rientrare in
Melevisione col personaggio del cuoco con, se avete notato, il mio vero nome! Una sorta
di riappropriazione della mia persona in un programma che nel bene e nel male aveva un po
fatto prevalere il personaggio Tonio sull’ attore.
Che dire, un uomo dalle mille sfaccettature e dalle mille passioni. Ci auguriamo di vederlo
ancora in televisione, e, chi lo sa, magari prima o poi lo rivedremo girovagare per il
Fantabosco?