Come la penso io?

Quando è capitato a me di fare una scelta, mi sono trovata avanti a tre prospettive:

  • staccare la spina dal mondo, tornare alle mie vecchie cose, ai miei vecchi interessi
  • restare sola nonostante avessi un corteggiatore ultra sfrenato
  • rischiare il tutto e per tutto, lanciandomi a capofitto in una situazione nuova, sconosciuta, in una relazione su cui forse qualcuno non avrebbe scommesso nemmeno un euro.

Io ho seguito il cuore e quindi è scaturito nella mia mente il Perché lui.

Beh, perché forse la nostra sarà la più problematica del mondo, ma lui me l’ha detto subito.

Ed a me la sincerità in una persona fa innamorare più di una cena costosa offerta da un gran figo.

Perché siamo l’esatto opposto, ma sappiamo essere anche uno il riflesso dell’altro.

Perché siamo due persone fondamentalmente strane, e lo siamo tanto, e tante volte ci isoliamo da tutto e da tutti, e credevo davvero che nessuno avrebbe mai capito il perché io a volte desideri isolarmi totalmente dall’universo.

Perché abbiamo problemi su problemi.

Io piango, lui no, lui odia che io pianga, io piango se lui sta male, lui si preoccupa pur restando gelido, io mi preoccupo pur diventando un po’ cozza.

Ma alla fine ci si parla sempre, anche degli errori comportamentali.

Lui non cambia, non cambierà mai e non vuole cambiare.

Io amo lui lo stesso, amo la sua sicurezza nel dirmi “o così o così”.

Lui, perché probabilmente un’altra persona sarebbe già diventata pazza. Io mi sono innamorata anche della pazzia che ogni tanto mi viene fuori.

Amate le persone che permettono al vostro essere più intimo di venire fuori.

Io se non mi fossi chiesta quel giorno perché proprio lui, non sarei qui a scrivere oggi forse, non avrei lasciato uscire fuori tutte le mie passioni.

Amate le persone che fanno uscire il meglio di voi, ma anche il peggio.

Lui deve sapere che l’imperfezione è nella natura umana, e deve conoscere anche questo aspetto di voi.

Amate chi vi fa piangere per la gioia.

Ma a volte amate anche chi vi fa scendere lacrime di preoccupazione.

Non ci si preoccupa di tutti, ma solo di chi si ama.

Amate chi vi fa alzare gli occhi al cielo e dire “quanto cavolo sei pesante”.

Perché sarà poi il tipo di anziano al quale lancerai le pentole contro quando vorrà giocare a carte con gli amici, ma che tornerà poi con una confezione di cioccolatini.

Amate quell’uomo che rende la vostra relazione ogni giorno una scoperta.

Amate quella persona che realizzerà il vostro sogno, se fosse anche quello di abbracciarvi ora, subito, in questo preciso istante.

Amate la persona che rifiuterà le vostre richieste sessuali per concedervi invece un bacio, od un abbraccio. L’amore non è la misura del sesso.

Quando non avrete più la forza di farlo, vi resteranno solo gli abbracci, e quelli possono scaldare anche il cuore più gelido.

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