Al museo Enzo Ferrari per sognare con le più belle auto di tutti i tempi.
Modena- La giornata sembrava davvero essere iniziata male vista la mattinata fredda ed umida. Fuori, sul piazzale dell’hotel, c’erano molte pozzanghere, che mi facevano prospettare una giornata piovosa, così come lo era stato la notte.
Eppure io avevo un appuntamento imperdibile. Un sogno divenuto realtà. Avrei potuto finalmente vedere da vicino alcune delle più belle auto di tutti i tempi, le più ricercate dai vips, le più ammirate, le più bramate. Allora io ed il mio fido ombrello non potevamo più perdere altro tempo. Era arrivato il momento di incamminarsi verso il museo Enzo Ferrari.
In fondo, la parola Ferrari, è, forse, quella più utilizzata, anche dai bambini, per identificare le auto. Enzo Ferrari aveva davvero ragione, dicendo
“Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un automobile, sicuramente la farà rossa”.
Ricordo anche i miei disegni, rigorosamente rossi, che cercavano in tutti i modi di riprodurre il modellino Ferrari 328, che mio padre, anni addietro, aveva acquistato per aggiungerla alla sua collezione.
Dopo una sana camminata, ma breve (il museo sarà a non più di un km dal centro di Modena), sono approdata al MEF di via Paolo Ferrari. La struttura, esternamente molto austera, mostra una piacevolissima sorpresa all’interno. L’impressione, forse dovuta alla forma a cofano dell’edificio, al colore bianco delle pareti e giallo per alcuni dettagli(come quello del cavallino rampante), alla musica, è quella di sentirsi avvolti e coinvolti dall’atmosfera. Immaginavo sarebbe stata una esperienza davvero unica.
La visita al museo si divide in due step: il primo è quello all’edificio dei motori e delle auto di F1 (oltre ad alcune meraviglie davvero particolari); il secondo, è la visita al museo delle auto con la sala video, in cui è possibile anche assistere alla proiezione di filmati su Enzo Ferrari e sulla “Ferrari nel mondo vip”.
Vi mostro una breve gallery dell’esperienza al MEF, in particolar modo nell’edificio dei motori.
La sorpresa più bella è stata dopo, al secondo padiglione, quello delle auto e dei vips. Ho potuto ammirare da vicino alcune tra le più famose automobili, e, grazie alla proiezione del video informativo, ho potuto vedere tutte le star che si sono affidate a Ferrari per la loro automobile sportiva ma dalle linee sempre eleganti.
Anche qui, una parete con alcune bacheche contenenti documenti e foto appartenenti ad Enzo Ferrari, consultabili, documenti raccontati e spiegati dalle competenti guide che accompagnavano i vari gruppi od i singoli visitatori.
Vi lascio con un video della giornata, in cui potrete osservare alcune tra le più particolari auto, per carrozzeria, alcune tra le più eleganti ed alcune tra le più sportive, e con una frase di Enzo Ferrari
“La mia adolescenza ha conosciuto tre passioni dominanti, tre grandi sogni: tenore d’operetta, giornalista sportivo, corridore d’automobile. Il primo sogno sfumò per mancanza di voce, il secondo resistette, ma in forma velleitaria; il terzo ebbe il suo corso, la sua evoluzione. E’ sempre bene avere dei sogni di riserva”.
❤stupendo