Pirati di Westeros
La puntata si conclude con una spettacolare battaglia navale fra Yara ed Euron. Un’entrata in scena degna di un villain come Euron, che certo lascia senza parole (Euron best villain). L’espressione attonita di Yara e Theon fa capire quanto Euron sia pericoloso.
Anche se mi lascia ancora perplessa la velocità con cui il folle zio ritrovi i suoi nipoti. Sarà il richiamo del sangue. Insieme a Yara e Theon viaggiano le Serpi delle Sabbie, che non proprio simpatiche ma utili si. Purtroppo, o per fortuna, alla fine della scaramuccia fra Euron e nipoti Obara e Nymeria verranno uccise, mentre Ellaria e Tyene verranno fatte prigioniere.
Questo è, con ogni probabilità, il regalo che Euron ha promesso alla Regina Lannister. Una madre e una figlia, richiamando il legame fra Cersei e sua figlia Myrcella. Possiamo solo immaginare il destino che le attende, ora che sono nelle mani di una maestra di tortura, vendetta e crudeltà. Inoltre il lato Lannister, grazie a Euron ha guadagnato la distruzione della flotta al servizio di Daenerys Targarien (brutto colpo per il drago biondo) e grazie a Jaime, l’alleanza con Randyll Tarly (padre di Sam).
Due parole su Theon. Sto ragazzo mi sembra a tratti totalmente annientato dal punto di vista psicologico, a tratti un furbo silenzioso. Il fatto che scappi può essere interpretato come segno di vigliaccheria, ma non dimentichiamo ciò che ha fatto per Sansa. Dunque può darsi che il giovane Greyjoy abbia fatto una mossa saggia e che abbia in mente qualcosa per salvare la sorella. Staremo a vedere.
Spero vi siate goduti questo episodio e vi lascio con il promo della prossima puntata: Game of Thrones – The Queen’s Justice.