La vendetta è un piatto che va servito freddo.
Ad Approdo del Re, fa la sua entrata trionfale Euron Piovra Pazza Greyjoy. Con Yara al guinzaglio e Sand madre e Sand figlia in catene, viene accolto dal popolo come un eroe liberatore. Fa molto Romano Impero style. Ellaria e la figlia vengono letteralmente gettate ai piedi di Cersei. Il regalo promesso è arrivato, una vendetta servita direttamente nella sala del trono.
Sarà anche un cattivo, ma è innegabile che Euron abbia tutte le doti di uno showman. Si bagna delle plebee acclamazioni e non perde l’occasione per punzecchiare Jaime, che puntualmente gli ricorda quanto effimero può essere l’amore del popolo.
La scena nelle segrete del castello entra di diritto fra le mie preferite. La punizione in serbo per Ellaria è da manuale e corredata da un discorso psicologicamente torturante. La condanna è semplice quanto fine: Tyene morirà come Myrcella, non solo a causa dello stesso velena, ma davanti alla madre e lasciata imputridire davanti ai suoi occhi.
Cersei, dall’inizio di questa stagione, non ha fatto altro che insultare Daenerys definendola crudele e folle come suo padre. Ma ragazzi, qui mi sa che è proprio Cersei a sprofondare sempre di più nella pazzia. E in quanto a crudeltà, credo che lei possa tranquillamente rientrare nella schiera degli insegnanti.