Elegante, ma calza perfettamente a chiunque.
Regale, ma sfoggiabile in tutte le occasioni.
Pratico, ma raffinato quanto serve.
Il Principe di Galles è il Signore dell’eleganza casual. Il pregiato tessuto trova le proprie origini nel cuore della Gran Bretagna, e più precisamente in Sassonia, da dove proviene la lana cardata o pettinata di cui è composto. Il disegno di cui si veste è la ripetizione di un’ininterrotta serie di finestre quadrate, le quali vengono intrecciate da particolari fantasie a pied de poule o a quadretti.
Le nobili origini e il Principe dandy
Il drappo compare per la prima volta nelle memorie storiche indosso ad Edoardo VII d’Inghilterra, ma fu il celebre nipote Edoardo VIII a rendere famoso questo stile. Il sovrano visse la propria vita a cavallo delle due guerre e divenne famoso per il suo stile impeccabile, adatto ad ogni occasione. Mondane o ufficiali, poco importa, Edoardo VIII sarebbe stato perfetto dalla testa ai piedi.
Questo lo rese una delle icone della moda e dello stile dell’epoca, un po’ come avvenne con l’avvocato Agnelli negli anni ’80. Tutti volevano vestirsi come lui, tutti volevano essere lui. Perché ci vogliono coraggio e stile ad abbinare una giacca blu marino a quadri a pantaloni marroni e scarpe scamosciate. Lui non solo ci riusciva, ma addirittura le nobilitava.
Oltre al principe di Galles, era solito vestirsi di altri grandi classici dell’abbigliamento d’oltremanica, come il pesante tweed campagnolo. Inoltre, il re d’Inghilterra può fregiarsi del titolo di inventore dello smoking blue midnight.
Essere il tessuto prediletto di un tale pioniere dell’eleganza è più di un certificato di garanzia, ed il sofisticato principe di Galles può farsi fregio di tale titolo.
Il principe della moda di oggi
Nella moda uomo, il principe di Galles si rivela un tessuto versatile ed adattabile ad ogni necessità. Infatti, è tornato alla carica sulle passerelle di mezzo mondo con usi e tagli del tutto originali ed innovativi. Dal più classico dei completi all’elegante blazer, senza trascurare il cappotto benjamin o il tipico pantalone. Il Galles si è rivelato, nella stagione autunno\inverno ’19 il principe della moda. Infatti, il classico tessuto sta uscendo dall’armadio maschile per insinuarsi tra vestiti principeschi e abiti
Maxi blazer o tailleur pantalone, il principe di Galles è riuscito a conquistare i guardaroba delle donne di mezzo mondo. Femminile e sinuoso, il nobile tessuto a quadri si è rivelato un’arma di seduzione fenomenale, e stilisti del calibro di Calvin Klein, Giorgio Armani e Aquilano si sono dovuti piegare di fronte al principe di tutti i tessuti. Naturalmente, aggiungendo il loro, inconfondibile, tocco.
Il principe di Galles, quest’inverno, si prepara a spopolare tra le passerelle di Milano ed i corsi delle principali città di tutto il mondo. Un tessuto unico per uno stile inconfondibile: elegante, pregiato, ma casual.
Indossarlo non varrà certamente il titolo di Re d’Inghilterra, ma un outfit inconfondibile ed invidiabile decisamente sì.
Il principe di Galles: personalizzazioni al potere
Il principe di Galles è più di un tessuto. È diventato un’icona, di moda e di stile, facilmente riconoscibile e di sicuro successo. Sempre più accessori e oggetti, infatti, si fregiano di questa tinta inconfondibile. Il tradizionale motivo in bianco e nero, così, diventa protagonista anche nella categoria accessori, dalle sciarpe ai guanti.
Basti chiedere, ad esempio, a Lapo Elkan. Il principino di casa Agnelli ha fatto di questa tinta un vero e proprio vessillo personale. In occasione della presentazione della nuova Fiat 500, infatti, il ricco ereditiere ha deciso di personalizzare il proprio esemplare con questa inconfondibile tinta. Il Principe di Galles, così, ha dimostrato di sapersi perfettamente adattare anche alla moda a quattro ruote.
Più versatile di così?