Bambini e ragazzi in politica : le istituzioni spiegate ai più piccoli

Margherita Giacovelli

7 anni fa

Indice dei contenuti

Camera dei Deputati, Senato e Parlamento Inglese…a misura di bambino

Internet può essere utile all’informazione di bambini e ragazzi.

Non solo attraverso video didattici o siti di particolari istituzioni come la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica in Italia o il Parlamento Inglese.

Infatti vi sono piattaforme che permettono ad un pubblico di varia età d’interagire con queste realtà da sempre tenute sì in alta considerazione ma lontane, almeno nel nostro immaginario, dal cittadino medio.

I bambini e i ragazzi sono al centro di questi siti governativi.

Per incuriosirli hanno messo a punto attività per scuole create ad hoc per la loro educazione, la loro fascia d’età; partiamo dal nostro paese, l’Italia.
Sembra che tranne Palazzo Chigi (sede del Governo) o la Corte Costituzionale, altri istituzioni hanno i loro giochi.

Attività virtuali che permettono agli studenti elementari di conoscere meglio la vita politica italiana.

La Camera dei Deputati (Montecitorio) ha un sito proprio per i bambini ed il gioco “Facciamo una legge” che permette al giovane visitatore di essere onorevole per creare una legge (contro l’abbandono dei cani) attraverso le varie peripezie che il disegno compie fino ad arrivare al Quirinale.

Il Senato è decisamente più povero, vecchio forse perché non abituato a rivolgersi ai minori. Un “Chi Vuol Esser Senatore” che prevede, in sintesi, le varie regole dell’assemblea.

La Presidenza della Repubblica ha creato un gioco dell’oca dove, attraverso il percorso, si va a conoscere meglio il Quirinale tra arte e vita istituzionale.
(dall’Italia al Regno Unito e USA..nella pagina seguente)

Politics made in UK and US for kids

Uscendo dall’Italia, è il Regno Unito ad aver creato una realtà simile.

Il Parlamento ha infatti creato una pagina per le scuole dove vi sono favolose animazioni che raccontano la storia del palazzo nella storia politica del regno.

Inoltre vi sono giochi assai avvincenti come MY UK, dove viene dato al giocatore il ruolo di Primo Ministro nel realizzare leggi più o meno popolari e ridefinire anche l’assetto del regno.

Un’altro è “MP (Member of Parliament) for a Week”, dove per una settimana virtuale viene lasciato il ruolo di parlamentare discutendo le leggi da approvare o incontrare il popolo che si rappresenta nel Palazzo di Westminster.

Un gioco incredibile che anche il sottoscritto blogger ha voluto provare immergendomi così nella politica di un paese.

Sono tuttavia gli Stati Uniti ad avere il merito di questa forma di educazione.

La onlus ICivics ha creato una pagina di giochi assai istruttivi incentrati sui tre poteri che regolano la politica stelle e strisce (Legislativo-Congresso, Esecutivo-Casa Bianca, Giudiziario-Corte Suprema).

Sia in tempo di pace che in tempo di guerra.

In “Win the White House” mostra la campagna elettorale dove, nelle vesti di candidato, devi battere l’avversario nella corsa alla presidenza.

In “Executive Command”, il ruolo del giocatore è nientemeno che quello del Presidente degli Stati Uniti avvertendo, se pur per gioco il potere incredibile che riposa nelle mani dell’inquilino di Pennsylvania Avenue.