Trump vs scienza: le parole vietate
La reazione dell’America
La scelta di cancellare dal vocabolario medico-scientifico alcuni termini ha scosso fortemente la nazione, che è già nonostante tutto è abituata a queste drastiche prese di posizione da parte del suo presidente in carica.
Le prime reazioni derivano dal CDC (Center for Disease Control), diretto “destinatario” dell’imposizione del Tycoon,che trova difficile il non usare determinate parole per descrivere situazioni precise: una fra tante, il non utilizzo della parola “transgender” lavorando sulla prevenzione dell’Hiv tra queste persone.
Altre parole forti contro la decisione presidenziale sono quelle di Planned parenthood, la rete di organizzazioni no profit che si occupano della salute e della educazione sessuale e dell’accesso a servizi sanitari come l’aborto:
“E’ più chiaro che mai: questa amministrazione ha disprezzato la salute delle donne, le persone Lgbt e la scienza sin dal primo giorno”