Transgender, feto e altre parole,?No grazie!
Quando mi sono documentata su questa notizia made in USA sulla nuova decisione di Donald Trump, la prima cosa che mi è venuta in mente è stato Taboo, un noto gioco conosciuto come il “gioco delle parole vietate”.
Un gioco in cui devi indovinare persone,cose,mestieri non potendo utilizzare una serie di parole che potrebbero “facilitare” l’arrivo alla soluzione.
Ma nel caso della nuova decisione made in Trump la situazione sembra essere più complicata: una vera e propria “sfida alla scienza”.
Noi di THEWEBCOFFEE abbiamo cercato di capirne di più.
Fin da subito l’attuale presidente degli Stati Uniti si è dimostrato controcorrente, dalla sua campagna elettorale fino alle prime mosse da neo eletto.
Tutto quello che per il suo predecessore Obama era stato “bianco”, per Trump diventa “nero”.
In tutti gli ambiti, dalla sanità,all’ambiente,passando per la scienza.
La scienza: uno dei principali “terreni di scontro” del Tycoon, che ha deciso di eliminare letteralmente alcune parole ed espressioni.
Nello specifico, nei documenti della sanità sarà d’ora in poi proibito usare parole come “feto”, “transgender”, “diversità”, l’aggettivo “vulnerabile” e le espressioni “basato sulle evidenze” e “basato sulla scienza”.
Una blacklist (lista nera) che ha suscitato immediatamente polemiche, oltre alle ironie sul web, anche se dal presidente degli Stati Uniti c’era da aspettarselo, e il motivo è da ricercarsi nelle sua linea di governo, nelle sue idee e concezioni.
E proprio analizzando questo, che cercheremo di capire perché ognuna di queste parole ed espressioni sono state fatte sparire dal vocabolario scientifico e sanitario.
(nella pagina seguente…viaggio alla scoperta di alcune delle “parole vietate” di Trump)
Trump vs scienza: le parole vietate
TRANSGENDER
Atteggiamento sociale e sessuale che combina caratteristiche del genere maschile e di quello femminile, senza identificarsi interamente e definitivamente in nessuno dei due.
Un termine che in America risale ai primi anni Ottanta, con la nascita del movimento LGBT.(Wikipedia)
Proprio il movimento è stato uno dei primi “bersagli” del Tycoon, deciso a smantellare un altro pezzo rilevante dell’epoca Obama. A tal punto che il Dipartimento della Salute americana ha già rimosso le informazioni sulle persone LGBT dal suo sito.
FETO
Risultato della fecondazione nei mammiferi, non ancora giunto a termine, ma dotato già delle forme e delle caratteristiche della relativa specie.(Wikipedia)
In questo caso l’abolizione del termine è da ricercarsi in un altro “tema caldo”: le donne e la loro salute.
Un tema su cui Trump ha voluto imporre la sua impronta distruggendo i progressi fatti dal suo predecessore.
Obamacare abolito, Pap test e esami ginecologici a pagamento, ma soprattutto una forte limitazione all’aborto.
DIRITTO
Una facoltà garantita dall’ordinamento a ciascuna persona od organizzazione.
“Se non lo scrivi,non esiste”: sarebbe meglio dire “se non esiste, non va pronunciata” .
Perché è proprio questo che vuole Donald Trump.
Annullando il lavoro di Obama in termini di diritti, sia alla salute che all’orientamento sessuale, all‘identità di genere, all’aborto.
“Basato sulle evidenze” e “Basato sulla scienza”? No, basato su Donald
Abbiamo intitolato questo articolo “Trump vs scienza” perché è proprio questo ambito e i principi che ne stanno alla base che il Tycoon vuole mettere la sua “impronta”.
Questo tuttavia non è una novità, in quanto emerso già nell’ambito di tematiche come il cambiamento climatico.
Il presidente infatti, non ha mai nascosto la sua visione sulla scienza, vista come una questione di opinione e non una realtà oggettiva basata sull’evidenza.
Tuttavia, a differenza di altre espressioni e parole, l’espressione “ basata sulla scienza” non è stata totalmente eliminata, ma semplicemente “adeguata ai canoni presidenziali”. D’ora in poi, infatti,nei documenti ufficiali, comparirà l’espressione :
“basato sulla scienza in considerazione degli standard e dei desideri della comunità”
(continua)
Trump vs scienza: le parole vietate
La reazione dell’America
La scelta di cancellare dal vocabolario medico-scientifico alcuni termini ha scosso fortemente la nazione, che è già nonostante tutto è abituata a queste drastiche prese di posizione da parte del suo presidente in carica.
Le prime reazioni derivano dal CDC (Center for Disease Control), diretto “destinatario” dell’imposizione del Tycoon,che trova difficile il non usare determinate parole per descrivere situazioni precise: una fra tante, il non utilizzo della parola “transgender” lavorando sulla prevenzione dell’Hiv tra queste persone.
Altre parole forti contro la decisione presidenziale sono quelle di Planned parenthood, la rete di organizzazioni no profit che si occupano della salute e della educazione sessuale e dell’accesso a servizi sanitari come l’aborto:
“E’ più chiaro che mai: questa amministrazione ha disprezzato la salute delle donne, le persone Lgbt e la scienza sin dal primo giorno”
SITOGRAFIA