Bosgnacchi e Rohingya: quando l’Islam è messo in un angolo
Rohingya : una realtà dal cuore scuro
Zeid Ra’ad Al Hussein, a capo della sezione diritti umani delle Nazioni Unite, li ha definiti «La minoranza più perseguitata del mondo», «Il popolo meno voluto della terra».
I Rohingya sono un gruppo etnico, di religione islamica, la cui origine molto discussa.
Alcuni li ritengono indigeni dello stato di Rakhine (noto anche come Arakan o Rohang in lingua Rohingya) in Birmania.
Altri sostengono che siano immigrati musulmani che vivevano in Bangladesh e che, in seguito, si sarebbero spostati in Birmania.
Indipendente dalle loro origini, le condizioni in cui riversa questo popolo dimostra come anche una religione meditativa,riflessiva come il buddismo possa temere l’integrazione.
Ma solo nel 2012 qualche messaggio è giunto alle organizzazioni internazionali.
In Birmania “rohingya” è la parola meno pronunciata in assoluto.
Inoltre dal 1982 questa popolazione è priva di ogni diritto di cittadinanza: un “corpo estraneo, ingombrante ed indesiderato”.
Recentemente Papa Francesco ha compiuto un viaggio in Myanmar e Bangladesh e la situazione di questo popolo ha catturato la sua attenzione.
SITOGRAFIA:
http://yugoland.blogspot.it/2012/10/bosniaci-e-bosgnacchi.html