Celiachia: quando il glutine fa male
IL GLUTINE
Il glutine è un complesso lipoproteico presente in alcuni cereali quali frumento, segale, orzo, avena, kamut; è dato dall’unione di due proteine: la prolammina e la glutenina.
Tale legame si forma in presenza di acqua e di energia meccanica,ed è responsabile della coesione ed elasticità degli impasti ottenuti dalle farine di cereali contenenti glutine.
Quando avviene la digestione di alimenti contenente glutine, questo viene idrolizzato in peptidi e proprio uno di questi, la prolammina (gliadina), è la principale responsabile della reazione immunitaria abnorme alla base della celiachia.
Nello specifico, i linfociti T presenti nella lamina propria della mucosa intestinale si attivano in seguito al legame della gliadina, con le molecole HLA DQ2/8 delle cellule presentanti l’antigene.
In seguito i linfociti attaccano le cellule dei villi intestinali e portando ad una loro progressiva riduzione fino alla completa scomparsa.
Ciò interferisce con l’assorbimento delle sostanze nutritive, in quanto i villi intestinali ne sono responsabili.
Studi recentissimi hanno individuato una stretta correlazione tra la reazione infiammatoria ed un virus appartenente alla famiglia dei reovirus,principali agenti eziologici delle patologie gastrointestinali.
Natale? Sì grazie, sono celiaco
Le feste natalizie ormai sono dietro l’angolo, e tra gli scaffali delle librerie negli ultimi anni stanno facendo capolino tanti libri e manuali che promettono ricette gluten free senza dover rinunciare al gusto.
Ecco alcune scelte per voi da THEWEBCOFFEE: