Passato e presente: razzismo e integrazione
Berlino: sulla facciata del Reichstag vi è una semplice iscrizione, breve. “Dem Deutsche Volke” ovvero “Il Popolo Tedesco”.
Il Reichstag appartiene all’intera collettività di una nazione, la Germania senza discriminazioni in base a razza, religione o politica.
Il popolo tedesco è composto di ebrei, musulmani, cristiani nella pacifica convivenza basata sui valori che sono la chiave stessa della democrazia.
Non si può espellere un gruppo di persone solo per inutili motivi di convenienza o vile razzismo abominevole.
Dal Reichstag e dalla vicina cancelleria uscirono, purtroppo quelle leggi che hanno ucciso così tante vittime innocenti.
Vittime solo perchè ebree, la pagina più terribile nella storia europea quando una dittatura ha cancellato quei valori.
Dobbiamo, come impegno nei confronti della storia e dei nostri figli, impedire a queste forme ignobili di egoismo nazionalista di prender piede con le loro politiche assassine.
L’apertura della Cancelliera Angela Merkel ai rifugiati considerandoli come parte della nazione rappresenta una nuova pagina della storia non solo tedesca.
E’ anche europea nell’aiuto a chi ha bisogno, a chi fugge da guerre e malattie senza tener conto di religione o opportunità politiche.
La Germania, nonostante il passato hitleriano, sta riuscendo ad aprire una pagina di speranza per quelle persone.
Di questo non possiamo che essere grati alla Signora Merkel sperando che tale gesto non solo ponga fine ad ogni razzismo ma aiuti a creare l’Europa di tutti. Danke.