LE SCUDERIE DI MARIA LUIGIA
I cavalli si dimostrano incuriositi, sporgendo il muso fuori dai loro box aspettando le carezze e qualche carota che la duchessa dà ai bambini: uno di loro era tutto muscoli e molto imponente. Proviene dall’America ed è molto buono mentre un secondo viene dall’Inghilterra, tutto magro e un poco nevrile.
Ai bambini piace molto accarezzarli e darli da mangiare: uno di loro si avvicina a Maria Luigia per chiederle se può salire in groppa all’americano.
Un valletto lo raccoglie e lo posiziona in groppa al forte cavallone castano.
Al bimbo piace molto sentire una forza così potente, e subito esce a passo seguito da Maria e dagli altri bambini; il piccolo cowboy si sente emozionato dal suo nuovo amico quattro zampe che lo porta su e giù per il recinto.
Anche al cavallo piace avere un gentile fantino sulla schiena:le sue orecchie pronte a ricevere ogni indicazione alla quale risponde docilmente.
Giorni dopo, la Duchessa decide di fare un’altra sorpresa ai bambini del ducato: nel grande parco ducale organizza un grande concerto a cavallo delle sue guardie.
Un battaglione raggiunge dalla Cittadella ,preceduto da un ragazzino in groppa ad un cavallone nero; commando che dirige una musica così potente e nobile che piace anche al destriero.
Infatti si muove a tempo di quelle note create da un grande musicista, Giuseppe Verdi.
Dal cancello verso la Pilotta entra un secondo battaglione proveniente dal palazzo pieno di statue e quadri; costoro sono diretti da una ragazza.
Insieme eseguono una marcia per la Città di Parma, una marcia trionfale che piace a tutti. Soprattutto ai bambini.