LE SCUDERIE DI MARIA LUIGIA
A Parma tanti auguri di buon Sant’Ilario con una storia dedicata ad uno degli angoli della Parma dimenticata : le Ducali Scuderie.
Sua Graziosa Maestà la Duchessa Maria Luigia,Signora di Parma e Piacenza, ha una sua scuderia poco fuori dal centro di Parma. Lì alloggiano i suoi cavalli che usa per recarsi nelle sue residenze fuori dalla capitale del suo ducato.
Infatti spesso si reca nella sua grande villa in un parco meraviglioso, i Boschi di Carrega, ed in una reggia veramente speciale a Colorno. Lei chiama “La Piccola Versailles” perché la sua bellezza la rende così francese, così regale come la grande sorella parigina.
Un giorno, la Duchessa, come la chiamano i parmigiani, decide di aprire le scuderie ai bambini per mostrare loro le sue carrozze e soprattutto i suoi fenomenali cavalli provenienti da vari paesi.
Quel giorno la via dove si trovano si riempie di bambini in attesa d’incontrare la loro sovrana, venuta dall’Austria.
Maria Luigia appare e subito, con l’aiuto di due valletti apre la porta dando il benvenuto ai visitatori; si radunano tutti in una sala piena di affreschi con paesaggi e scene allegoriche dove la duchessa racconta la vita di chi lavora nelle sue stalle. Soprattutto di chi striglia i cavalli e chi da loro cibo.
I bambini seguono curiosi le spiegazioni della duchessa, guida eccellente anche se improvvisata; dopo aver visto una lunga galleria dove, sotto un elegante porticato, vengono conservate le carrozze, entrano nella zona dove vivono i cavalli che molto piacciono a loro.(continua)
LE SCUDERIE DI MARIA LUIGIA
I cavalli si dimostrano incuriositi, sporgendo il muso fuori dai loro box aspettando le carezze e qualche carota che la duchessa dà ai bambini: uno di loro era tutto muscoli e molto imponente. Proviene dall’America ed è molto buono mentre un secondo viene dall’Inghilterra, tutto magro e un poco nevrile.
Ai bambini piace molto accarezzarli e darli da mangiare: uno di loro si avvicina a Maria Luigia per chiederle se può salire in groppa all’americano.
Un valletto lo raccoglie e lo posiziona in groppa al forte cavallone castano.
Al bimbo piace molto sentire una forza così potente, e subito esce a passo seguito da Maria e dagli altri bambini; il piccolo cowboy si sente emozionato dal suo nuovo amico quattro zampe che lo porta su e giù per il recinto.
Anche al cavallo piace avere un gentile fantino sulla schiena:le sue orecchie pronte a ricevere ogni indicazione alla quale risponde docilmente.
Giorni dopo, la Duchessa decide di fare un’altra sorpresa ai bambini del ducato: nel grande parco ducale organizza un grande concerto a cavallo delle sue guardie.
Un battaglione raggiunge dalla Cittadella ,preceduto da un ragazzino in groppa ad un cavallone nero; commando che dirige una musica così potente e nobile che piace anche al destriero.
Infatti si muove a tempo di quelle note create da un grande musicista, Giuseppe Verdi.
Dal cancello verso la Pilotta entra un secondo battaglione proveniente dal palazzo pieno di statue e quadri; costoro sono diretti da una ragazza.
Insieme eseguono una marcia per la Città di Parma, una marcia trionfale che piace a tutti. Soprattutto ai bambini.
Buona festa di Sant’Ilario!
SITOGRAFIA
http://www.gazzettadiparma.it/sezioni/2040/speciale-maria-luigia