Alla scoperta del “Georgian Paper Project”
Vi è un progetto online molto interessante,ed io non ho potuto resistere nel rivestire i panni del ricercatore.
Si tratta della raccolta online dei documenti, lettere ed altro, appartenuti ai primi sovrani della dinastia Hannover denominato appunto “Georgian Paper Project”.
Un progetto che consiste nella digitalizzazione di tutti i manoscritti storici del periodo georgiano, per un totale di oltre 350.000 pagine, di cui solo circa il 15% è stato precedentemente pubblicato.
E’ un idea del Royal Archives, degli Archivi Reali Inglesi, ospitati nel Castello di Windsor.
Queste carte formano parte della Royal Collection, ovvero della collezione reale che la regina conserva per la nazione ed il futuro.
Questa organizzazione, come già detto, cerca personale estivo per l’apertura estiva di Buckingham Palace.
Tuttavia chi come il sottoscritto cerca un ruolo più interessante, può mettersi forse a disposizione di questo progetto condividendo conoscenze su quel periodo storico, luoghi o persone che hanno ruotato attorno a quei re.
Tra essi vi sono le Royal Mews, volute da Giorgio IV per ospitare i cavalli e le carrozze reali che già il predecessore aveva portato in Inghilterra dall’originaria Germania, o Peter il Ragazzo selvatico che re Giorgio I portò con se a Londra.
Lo staff della Collezione Reale non solo sarebbe rimasta interessata da questo personaggio, dalle conoscenze ma ha voluto che il sottoscritto le condividesse con lui, considerandole tesoro, parte della ricerca promossa dall’istituto britannico di conservazione storico artistico.
Il sottoscritto si è sentito felice di questo inaspettato risultato che può portare successo al percorso di studi in beni artistici.
Molti ragazzi partono per il Regno Unito cercando il lavoro che forse l’Italia, piegata dalla crisi. Grazie alla rete è possibile lavorare, nel mestiere anche di ricercatore.
Essere utili all’estero stando nel proprio Bel Paese.
PER SAPERNE DI PIU’
http://georgianpapersprogramme.com/