Un dono di natura per il nostro intestino
Oggi si parla di carbone vegetale; consacrato l’anno scorso come ultima moda in fatto di benessere e dimagrimento, questo prodotto possiede numerosi benefici. Pronti a scoprirli con noi?
Il carbone vegetale, noto anche come “carbone attivato”, è il risultato della combustione senza fiamma del legno di diverse piante.
Tali piante vanno dalla betulla, al pioppo, al salice.
Da tale processo di combustione viene ricavata una polvere nera e fine, la quale viene ulteriormente lavorata.
Tale lavorazione ne aumenta la porosità e quindi la capacità adsorbente, e lo rende applicabile soprattutto in ambito medico- farmaceutico.
Più sgonfie con il carbone vegetale
Infatti il carbone vegetale è in grado di adsorbire e trattenere diverse sostanze (liquidi, gas, batteri, patogeni, tossine e virus).
Questo lo rende ampiamente usato per combattere i più comuni disturbi gastrointestinali, (aerofagia, diarrea, meteorismo) oltre ad essere efficace nel combattere intossicazioni alimentari.
“Il carbone vegetale non fa dimagrire”
Il carbone vegetale, in virtù della sua proprietà adsorbente, è in grado di assorbire i gas intestinali, responsabili del fastidiosissimo “gonfiore addominale”.
Tuttavia è opportuno non farsi troppe illusioni.
L’ azione di “riduzione del gonfiore addominale” esercitata dal carbone vegetale non implica un dimagrimento effettivo.
Oltre alla classica assunzione mediante compresse, molte persone infatti tendono ad usare la “farina nera” (farina bianca con l’aggiunta del carbone vegetale), per pane,torte, pasta ecc…
(in fondo all’articolo troverete il video di una ricetta golosissima)
Tutto fa bene ma a piccole dosi e al momento giusto!
Infatti il carbone vegetale va assunto di solito lontano dai pasti con abbondante acqua.
Inoltre se ne sconsiglia l’assunzione se si hanno lesioni a livello intestinale o si assumono farmaci, in quanto è in grado di alterarne l’assimilazione, e quindi l’efficacia
Un ultimo consiglio: dosi eccessive non vi faranno sgonfiare di più, ma anzi, l’eccessiva assunzione può causare tossicità.
(nella pagina seguente… una maschera di bellezza)