Un’altra “grande vittoria” per l’inviata delle Iene
Essere un personaggio della TV comporta l’avere anche la tua vita privata sotto i riflettori, ma ci sono cose molto intime e private che non si vogliono condividere con chi ti guarda: e Nadia Toffa ha deciso di “tenere nascosta” una sua piccola grande battaglia, quella contro un cancro.
Nadia Toffa: una paladina in “giacca nera e cravatta”
Per chi da anni segue ” Le Iene” non c’è niente da dire su Nadia Toffa, anzi.
Bresciana, classe 1979, inizia la sua carriera televisiva lavorando per alcune reti locali, per poi approdare a “Le Iene” nel 2009 come inviata.
Nel 2016 diventa conduttrice del programma, affiancando i colleghi Matteo Viviani, Andrea Agresti, Paolo Calabresi, Giulio Golia e, da quest’anno, Nicola Savino.
Ma cos’è successo a Nadia Toffa?
Facciamo un passo indietro: come tutti sappiamo, qualche mese fa, la celebre inviata delle Iene, mentre si trovava a Trieste per uno dei suoi servizi, si è sentita male.
Immediatamente ricoverata all’ospedale Cattinara, è stata in seguito trasferita in elicottero al San Raffaele di Milano. Le condizioni erano apparse subito gravi, tanto che si parlò di “prognosi riservata per patologia cerebrale in fase di definizione”.
Una notizia che ha immediatamente shockato non solo tutto lo staff della nota trasmissione di Italia1, ma anche tutti i fan della stessa Nadia.
Fan che hanno immediatamente invaso i social con messaggi di amore, sostegno ed incoraggiamento per la loro beniamina; un amore che la conduttrice ed inviata bresciana non si aspettava, come da lei stessa dichiarata nella prima intervista dopo il “fattaccio” fatta proprio alle sue “Iene”
“E quando torni in pista?”, “Io vorrei essere lì, ma mi hanno detto NO, No, aspetta, aspetta”
E forse ieri sera, con il racconto a cuore aperto di Nadia, si è capito il motivo di quelle parole dei medici: un cancro.
“La fortuna è stata proprio che dopo lo svenimento ho fatto un accertamento, un check-up completo” ha dichiarato la stessa Toffa.
Un check up che l’ha salvato la vita.
Una notizia, quella del cancro di Nadia, che ha lasciato sgomenti tutti, in primis Nicola Savino e Matteo Viviani, che con lei conducono la puntata domenicale de “Le Iene”, oltre a tutto il pubblico presente.
La stessa Nadia, infatti, ha tenuto nascosto tutto, come da lei dichiarato nella puntata di ieri, per “non avere paparazzi sotto casa”
Ma la “leonessa di Brescia”, nonostante l’evidente emozione nel raccontare, ha condiviso la sua disavventura senza vergogna (<< credo non ci sia assolutamente niente di cui vergognarsi, anzi. Ho solo perso qualche chilo, non mi vergogno neanche del fatto che sto indossando una parrucca, questi non sono i miei capelli >>).
Una battaglia vinta ufficialmente il 6 febbraio 2018,con la fine dei trattamenti di chemio e radioterapia.
Un messaggio rivolto a chi come lei ha vissuto o sta vivendo l’esperienza del cancro a non vergognarsi, e soprattutto, un invito alle persone comuni a non trattare i malati di cancro da malati, ma da guerrieri in grado di combattere una battaglia, e spesso di vincerla.
E anche lei vuole essere trattata come sempre: amata, insultata,criticata ( e, dato il tipo di servizi di cui si occupa crediamo che, negli anni, Nadia se ne sia presa parecchi di insulti e critiche).
Quindi, anche noi di THEWEBCOFFEE, seguiamo questo esempio, concludendo questo articolo con due semplici parole:
Bentornata Nadia!!
Ho vissuto molto da vicino il cancro, mia mamma che ora sta bene, mia nonna che non ce l’ha fatta. Purtroppo con questa malattia al giorno d’oggi ogni famiglia si trova ad averci a che fare. Fa molto effetto che tocchi a persone giovani e piene di vita…..
Mi auguro che sempre di più sia una malattia che si può sconfiggere
Un messaggio molto toccante. Bel post, sei riuscita a riassumere gli eventi ed emozionare!
Nadia è stata molto forte a combattere questa malattia, senza la forza interiore sconfiggere il cancro è impossibile. Mai darsi per vinti, bisogna sempre lottare.
Che donna coraggiosa e soprattutto grintosa. Sicuramente un esempio per tutti. Brava!
cavolo non lo sapevo!! queste storie, nonostante siano orrende, mi toccano e mi piacciono molto. io amo le storie vere di uomini o donne particolarmente forti!!
Un bel messaggio che si trasmette anche senza parlare, solo senza farsi fermare dal cancro. è stata brava a tenere tutto segreto, per evitare inutili pietismi. è stata brava a dire tutto alla fine, per quanto il suo sia stato un processo veloce. più difficile è per quelle persone che devono attendere mesi per una diagnosi o per una visita. Comunque grande Nadia!
Nemmeno io sapevo bene la causa del problema di Nadia. Ammiro tanto il suo coraggio e la sua forza d’animo, così come quella di tutti coloro che si trovano a vivere la sua stessa situazione!