DIVENTARE PERSONAL SHOPPER: I CONSIGLI E SUGGERIMENTI DI THE WEB COFFEE
Siete appassionate di moda,seguite in maniera assidua le ultime tendenze e avete un modo di fare molto persuasivo e convincente?
Allora il mestiere della personal shopper fa sicuramente al caso vostro.
Ma ci vogliono anche altre doti e requisiti: vediamone alcuni.
Lingue. In molti pensano che “se sai l’inglese vai ovunque e fai qualsiasi cosa” nel mondo del lavoro.
Ormai questo concetto è divenuto OUT (almeno in questo settore,visto che di personal shopper italiane che conoscono solo l’inglese come lingua straniera ce ne sono anche troppe).
I “clienti grossi” del futuro, cinesi e russi in primis non sanno l’inglese. Le lingue utili al giorno d’oggi sono il russo e il cinese.
Farsi conoscere. La PSA che vuole farsi conoscere ed avere una cerchia ampia di clienti deve avere gli strumenti giusti:
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Biglietti da visita.
Rappresentativi dell’esclusività del servizio offerto,devono essere realizzati con una grafica accattivante ed elegante allo stesso tempo.
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Pubblicità.
Contrariamente alla maggior parte dei lavori,che fanno leva anche sul “passaparola” il lavoro della Personal Shopper fa leva molto su Internet.
Pertanto le aspiranti PSA utilizzano sempre più i blog come trampolini di lancio,affidandosi a strumenti digitali attendibili,come Google Adwords.
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Blog e sito.
Due strumenti fondamentali per ogni PSA che si rispetti,dati i tempi che corrono e che vedono il digitale sempre più impossessarsi del quotidiano sostituendosi ai classici annunci cartacei.
Il sito deve essere la presentazione “statica” dove la PSA parla di sé,di quello che offre, si presenta al pubblico,mentre il blog è più dinamico,che va aggiornato settimanalmente con contenuti ampi ed interessanti.
E per questi…è importante puntare sulle lingue (russo e cinese),magari fornendo una traduzione degli articoli.
(continua nella pagina seguente)