Alla scoperta dei “viaggi su due ruote”
Quante volte vi sarà capitato in autostrada, mentre voi siete in coda magari per raggiungere una località (mare, montagna, città d’arte…), di vedermi superati da una moto rombante, magari con un piccolo bagaglio situato posteriormente? Una situazione molto comune per gli amanti del mototurismo.
Raduni, viaggi organizzati o in solitaria, alla scoperta di paesaggi conosciuti, ma anche di mete insolite: una passione che accomuna decine di migliaia di italiani.
Noi di The Web Coffee vi porteremo alla scoperta di questo “mondo” svelandovi segreti e fornendovi preziosi consigli. Pronti a salire in sella?
Viaggi in moto: una questione di organizzazione
A meno che non si voglia partire all’avventura (che spesso non è una buona idea, soprattutto se si è alle prime armi con il mondo delle moto), ogni viaggio va pianificato, come si fa anche per quelli in auto, in treno, in aereo.
Premessa: nonostante l’abbiamo gelosamente custodita nel nostro garage per magari tutto l’inverno, non possiamo pensare che il nostro gioiellino a due ruote sia pronto così per affrontare nuove sfide, serve sempre la giusta preparazione.
Diversi aspetti vanno curati: scopriamoli insieme.
Gomme
Un “tasto dolente” per molti motociclisti, che spesso si curano più dell’aspetto esteriore (per intenderci tipo o marca di gomma, documentandosi su riviste, parlando con amici magari nel settore, ecc.) trascurando quello “interiore”, ossia lo stato della gomma in termini di pressione. Questa, come buona norma ed indicato pure sul libretto di manutenzione, andrebbe controllata mensilmente; oltre allo spessore del battistrada, un altro indicatore dello stato delle nostre gomme sono i cosiddetti indicatori di usura.
Gomma = sicurezza, quindi prestiamo attenzione alle gomme, soprattutto se ci aspetta un viaggio lungo.
Freni
Un altro indice di sicurezza della nostra moto sono senza dubbio le pastiglie dei freni, le quali a differenza delle gomme il cui stato può essere verificato anche autonomamente, vanno controllate da personale meccanico specializzato, ma ci sono alcune semplici accortezze che possiamo seguire:
- controllare lo stato del liquido presente nella vaschetta del freno anteriore e posteriore;
- controllare la distanza tra la pastiglia e il disco del freno.
Catena
Altro particolare che viene trascurato dai motociclisti: soprattutto negli ultimi anni si sono sviluppate catene molto resistenti, ma la principale problematica legata alla catena, appunto, in termini di sicurezza resta un’eccessiva lentezza, che in caso di lunghi tragitti e impatto con buche o dossi, può bloccare la ruota posteriore.
E poi filtri, olio, candele e batteria (consigli utili li trovate qui).
Un ultimo dettaglio: il bagaglio da moto
La cosa più importante da tenere presente attrezzando la moto con qualsiasi tipo di bagaglio è che sia ben assicurato in modo da non rischiare di perdere qualcosa. Inoltre non deve essere ingombrante, per cui la scelta dovrà essere mirata ad un bagaglio minimal, anche se pratico e comodo.
La maggior parte delle moto è, infatti, provvista di due borse laterali e un bauletto: uno spazio ideale per fare stare tutto l‘occorrente per sè e la propria moto. Ma la situazione si complica se si è in due a bordo, e se il secondo passeggero è una donna.
Care donne, purtroppo la moto non è come una macchina superlusso che può ospitare tutto quello di cui noi abbiamo bisogno: dobbiamo fare qualche rinuncia. Niente tacchi o vestiti attillati, ma solo il necessario: niente borse, ma solo shopper.
Una volta preparata la moto, si prepara l’itinerario
Potete crearlo da voi, seguire itinerari predefiniti oppure aderire ad itinerari organizzati dalle associazioni motociclisti.
L’itinerario lo faccio da me: pro e contro
Pro: posso scegliere solo determinati luoghi, quanto fermarmici.
Contro: magari non riesco a cogliere tutti i segreti di quei luoghi, che magari una guida organizzata, o un esperto del luogo mi può fornire.
L’itinerario lo fanno gli altri per me
Esistono Itinerari appositamente studiati per unire il piacere del viaggio in moto alla conoscenza di luoghi, noti e meno noti, senza tralasciare la possibilità di conoscere curiosità e tradizioni dei luoghi visitati (in fondo all’articolo vi forniremo alcuni siti interessanti per ricercare i giusti itinerari).
Motoraduni: condividi la passione
Il mondo del mototurismo è ricco di iniziative: tra questi motoraduni che prevedono anche viaggi nei posti più belli d’Italia e del mondo. Un’occasione unica per condividere con altre persone la propria passione per i viaggi in moto.
Mototurismo: gli itinerari migliori scelti da THE WEB COFFEE
Corsica
Itinerario molto suggestivo e tranquillo, in quanto poco affollata e facilmente raggiungibile via traghetto. Mese consigliato: giugno.
Toscana
Che sia la gita di un giorno, o il viaggio in sella più lungo, questa terra offre mille luoghi e itinerari da seguire: dal litorale pisano, ai dintorni di Montepulciano, fino alla scoperta dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Spagna
Tabernas, Andalusia: luogo in cui Sergio Leone ambientò la maggior parte dei suoi capolavori western, resi indimenticabili dalle celebri composizioni del Maestro Ennio Morricone. Un paradiso incontaminato, meta ideale per una lunga gita in mezzo alla cultura e a paesaggi mozzafiato.
Rombanti ma con stile: outfit da moto per lui e per lei
L’abbigliamento, quando si viaggia in moto, è molto importante, soprattutto sulle grandi distanze e sulle autostrade in cui si corre a velocità elevate; l’ideale sarebbe la classica tuta da moto, per lui e per lei, meglio se fatta in pelle. Ma se proprio non possiamo permettercela, o non l’abbiamo a disposizione, possiamo optare per il semplice giubbotto da moto.
Poi non possono mancare, soprattutto per il guidatore, i guanti, gli stivali antiscivolo o il casco integrale.
Alternativa fashion alla tuta da moto? Sì: esistono infatti abbigliamento da moto in tessuto, molto simile all’abbigliamento classico, per lui e per lei.
SITOGRAFIA