Articolo di Greta Zaltieri
Ci sono artisti che non smettono mai di stupire: uno di questi è sicuramente Renzo Rubino. Nel panorama musicale italiano attuale, è raro imbattersi in cantautori con la sua stessa delicatezza e preziosa semplicità.
I primi passi nella musica e Sanremo
Renzo è nato in Puglia il 17 marzo 1988; ha un rapporto d’amore con la sua terra, dove ha mosso i suoi primi passi verso la musica.
Dopo l’uscita del suo primo disco, “Farfavole”, è arrivato fino al palco del Teatro Ariston. Ha partecipato tre volte a Sanremo, vincendo il premio della critica nella sezione Giovani per il brano “Il postino” (2013) e conquistando il terzo posto nella sezione Big per la sua “Ora” (2014), che ha presentato insieme al singolo “Per sempre e poi basta”.
L’ultima partecipazione a Sanremo è stata proprio quest’anno, con il brano “Custodire”: un’intima ed emozionante ballata dedicata ai suoi genitori. “Custodire” è stata inserita nella seconda edizione del suo nuovo disco “Il gelato dopo il mare”, che segue “Poppins” e “Secondo Rubino”.
Progetti recenti
Ieri è stato pubblicato il video del singolo “Il segno della croce” (che potete ascoltare qui), nel quale il cantante celebra la bellezza dell’amore, con le parole “E te lo devo dire: si dice ti amo da impazzire, ti amo da morire, e invece fa star bene”. Il grido “ti amo da star bene” arriva all’ascoltatore con un’immensa carica positiva, spronandoci a condividere la nostra umanità.
La vera forza di Renzo Rubino risiede proprio nella verità delle canzoni che lui stesso scrive e interpreta, mettendo in gioco la sua anima e la sua esperienza: poche parole giuste, in equilibrio sul filo sottilissimo tra il troppo e il troppo poco; un filo su cui Renzo danza con grazia e intensità.
Progetti futuri
Renzo, in punta di piedi, dimostra ogni giorno di portare avanti la bellezza della musica italiana grazie al suo talento e al suo impegno. Noi crediamo in lui e non vediamo l’ora di vedere dove lo porteranno queste capacità rare e talvolta incomprese.
La prossima occasione di vederlo all’opera sarà nello spettacolo Rubinoland, un concerto teatrale creato da lui che farà tappa il 21 Maggio a Roma e il 24 Maggio a Milano.
Riteniamo che sia importante dare visibilità ad artisti come Renzo, che riescono a toccare le corde più profonde dello strumento incredibilmente complesso che è l’essere umano. Finché canzoni come “Custodire”, “Il segno della croce” e “Per sempre e poi basta” verranno scritte, potremo essere sicuri di non perdere mai la parte più bella e vera di noi stessi.