Less weapons in the United States?
I colpi della sparatoria in Texas sono arrivati anche alla Casa Bianca: infatti, il Presidente Trump non ha solo espresso condoglianze alle vittime di questa ennesima tragedia americana, ma ha subito attivato una Commissione per la Sicurezza sulle Armi.
Ha promesso che farà quanto è in suo potere per impedire altre scene come quella vissuta nelle scuole in questi utimi giorni.
Aveva già fatto proposte per un innalzamento dell’età minima per il possesso di armi, stabilendo inoltre il potere dei docenti di possedere questi strumenti onde mettere in sicurezza gli studenti contro queste minacce.
In settimana vi sarà il primo incontro tra il Tycon e questa commissione sulle manovre da attuare per poter gestire meglio il II° emendamento. Da ambienti vicini alla polizia di Santa Fe (Tx), è stato reso noto il nome ed il volto dell’assalitore: si tratta del 17enne Dimitrios Pagourtzis, per il quale il giudice ha negato la possibilità di cauzione.
Bullizzato da compagni ed insegnanti, ha frequentato la squadra di football della scuola ed è membro del corpo di danza della comunità ortodossa; ciò nonostante dalle sue pagine si evince il carattere bellicoso e terribile del ragazzo che possedeva molotov ed altri ordigni oltre ad una maglietta con incisa la frase “Born to Kill”. Rischia, secondo la stampa, la pena capitale per aver progettato ed eseguito questo orrore.
Mentre si ricordano le vittime di questi assalti ignobili ed inutili, mentre la NRA sembra quasi non accorgersi dell’uso criminale della sua merce, la Casa Bianca, nonostante la sciocca promessa di sostegno alla lobby, sembra essere davvero decisa a cambiare pagina.