L’industria informatica è sempre più spesso fonte di solidarietà
La maggiore compagnia del settore informatico, la Microsoft, ha stabilito di creare una partnership con la più grande struttura pediatrica, il Great Ormond Street di Londra. Già l’Università di Londra, partner accademico dell’ospedale, è collegata alla multinazionale di Redmond.
In questo modo, il Great Ormond Street potrà offrire ai pazienti una migliore cura.
Infatti l’accordo prevede la possibilità per gli studenti e per i medici di utilizzare le più avanzate tecnologie Microsoft, come per esempio i chatbot medici, volti a rendere più sicure e professionali le esperienze dei pazienti.
Il responsabile delle ricerche dell’ospedale Neil Sebire ha indicato così questo legame:
“Un potenziale punto di svolta per la medicina in quanto combina l’esperienza clinica-accademica con le capacità di Microsoft nello sviluppo della medicina pediatrica”.
Dal canto suo, Cindy Rose, CEO della compagnia ha comunicato:
“Siamo entusiasti di cooperare con gli esperti del Great Ormond Street per esplorare il legame tra l’intelligenza e i pazienti”.
Tra le varie attività introdotte da questa unione vi è la Heartstone.
Questo dispositivo a forma di cuore mira a mantenere i pazienti, molti dei quali rimangono in ospedale per lunghi periodi di tempo, in contatto con le loro famiglie e persone care e permette loro di ricevere messaggi dai propri cari e ascoltandoli ad alta voce.
Un’altra novità made in Microsoft sarà Minecraft: un gioco che permette al paziente di familiarizzare con la realtà ospedaliera e i medici durante la degenza e prima.
Microsoft e GOSH hanno anche collaborato con Magic Light Pictures per portare l’app di realtà aumentata Gruffalo al NHS.
L’ospedale intende pilotare l’introduzione di personaggi interattivi di Gruffalo, che prendono vita dai telefoni cellulari di un paziente, fornendo intrattenimento e distrazione mentre loro trascorrono del tempo in ospedale.
In questo modo si può aiutare chi ha bisogno grazie all’informatica nel segno della filantropia targata Bill Gates.