Abbiamo visto le residenze dei Capi di stato. Dalla Casa Bianca a Buckingham Palace, fino al Vaticano, il Quirinale e il Cremlino. Tuttavia vi è qualcosa di più. Non un solo paese ma il mondo.
Torniamo a New York City, lungo l’East River a Manhattan.
Tra il 1949 ed il 1950, venne costruito il Palazzo di Vetro, sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Architetto incaricato fu Oscar Niemeyer, nonostante inizialmente il concorso fu rivolto ai migliori architetti del mondo.
Sorge su una parte di New York che non appartiene agli Stati Uniti godendo dello Status di Extraterritorialità donata da John D. Rockfeller Jr.
La struttura in ferro è soggetta ad agenti che portano deterioramento. Per questo, l’ONU ha incaricato Fumihiko Maki per realizzare strutture momentanee lungo la 41 e la 42 Strada per far fronte alle necessità dell’organizzazione. Il complesso ospita, oltre alle sedute che decidono le sorti del mondo, un’incredibile raccolta di opere d’arte, composta dai doni dei Paesi membri.
Il pubblico è invitato a visitare l’ONU a New York attraverso percorsi guidati, partendo con il saluto del Segretario Generale, massima autorità, per poi andare alla scoperta della storia degli edifici.
Un percorso attraverso le opere d’arte donate all’ONU, come i pezzi d’avorio donati dalla Cina, o il testo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
La visita conduce in ambienti famosi come la Hall dell’Assemblea Generale, per scoprire quali sono le funzioni del Consiglio di Sicurezza, il ruolo dei peacekeepers e il ruolo delle Nazioni Unite.
Le visite guidate sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16.30, e durano un’ora.