Su Netflix arriva “Disincanto” il nuovo cartone del papà dei Simpson e Futurama
Era il 1987 quando la serie d’animazione Simpson veniva mandata in onda per la prima volta. Il 17 Agosto 2018 è stato il turno di Disincanto.
Disincanto (Disenchantment nella versione originale) è la nuova serie di animazione nata dalla mente di Matt Groening, conosciuto per le famosissime serie animate dei Simpson e Futurama.
Esattamente come le precedenti, è rivolta principalmente ad un pubblico adulto ma, ambientata in un contesto diverso : un regno fantasy d’epoca medievale.
La Trama
Nella terra di Dreamland, sono in atto i preparativi del matrimonio fra la principessa Bean, la protagonista, e il suo promesso sposo, un rampollo di un regno vicino, con cui il Re (suo padre) vuole farla sposare per stringere un’alleanza.
Sembra però che Bean non sia affatto intenzionata a sposarsi, in quanto sogna un amore vero e non combinato. Piuttosto, preferisce passare le nottate a bere e giocare d’azzardo.
Trascinata di peso all’altare, la ragazza riesce a scappare, in compagnia di due altrettanto fantasiosi compagni di viaggio: un piccolo demone e un elfo.
I Protagonisti di Disincanto
Fra i personaggi principali della serie, oltre la già citata principessa Bean, abbiamo il demone Luci, trovato dalla principessa fra i regali di nozze, e che si definisce, come «quella vocina che nella testa ti consiglia le decisioni peggiori e le scelte sbagliate» e Elfo, un elfo fuggito dal suo regno perché stanco dell’obbligo di essere sempre felice e perfetto, e desideroso di trovare un proprio posto nel mondo.
Non possono mancare inoltre, un promesso sposo che la ama dal primo momento in cui l’ha vista e Re Zög, un padre assetato di potere e con il pallino dell’elisir di lunga vita .
E’ così che inizia la storia, che si svilupperà nel corso della prima stagione ed oltre. Le puntate hanno, infatti, una continuità narrativa, diversamente dagli altri programmi ideati dal fumettista.
Il tutto, condito da ironia pungente, parecchie risate e molto sarcasmo, rispecchiando completamente lo stile di Groening .
La speranza, quindi, è di creare una serie capace di infrangere qualche cuore e far piangere un po’, ma solo dopo aver fatto ridere.
Fonte: Grazia.it