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Pillole di bellezza: come curare il nostro viso al rientro delle vacanze

L’equinozio d’autunno ha segnato ufficialmente la fine della stagione estiva e l’inizio di quella autunnale, con conseguente fine delle vacanze per molti di noi.

Tempo di rientri, ritorno al lavoro (o a scuola), ritorno alla routine quotidiana, per la nostra mente ma anche per il nostro corpo, viso compreso. Perchè si sa, la nostra pelle risente molto delle stagioni e del passaggio da una all’altra.

Fonte: Donna Moderna

L’ estate è un periodo di relax per la nostra mente, sicuramente, perchè ci dimentichiamo dello stress da lavoro, studio ecc.. ma lo stesso non si può dire per il nostro corpo, soprattutto capelli e viso, che vengono sottoposti ad uno stress a volte eccessivo.

Ma quali sono i principali “pericoli” a cui va incontro la nostra pelle d’estate? Scopriamoli insieme.

ARROSSAMENTI

Fonte immagine : MeteoWeb

Quante volte ci saremo dimenticati d’estate di mettere la crema solare sul viso, oppure di non rimettercela dopo aver fatto il bagno o la doccia? Questa è la situazione più comune  nella quale possiamo andare incontro ad arrossamenti, specialmente se abbiamo la pelle molto sensibile. Questo accade perchè il sistema venoso e capillare del volto non funziona normalmente, a seguito di un passaggio caldo-freddo. Un’altra situazione comune di rossore al viso è quella alla base delle scottature. 

MACCHIE SOLARI

Fonte: Skin Top

Altro “inconveniente estivo” piuttosto comune sono le macchie solari; queste compaiono solitamente dopo una prolungata esposizione ai raggi ultravioletti, e hanno alla loro base un mal funzionamento dei melanociti, ossia quelle cellule della pelle deputate alla protezione della stessa dai raggi solari mediante la produzione di melanina. Tale mal funzionamento può derivare sia da fenomeni di tipo infiammatorio che da scompensi a livello ormonali.

SECCHEZZA

Fonte: Eucerin

Problematica comune ma non tipicamente “estiva” é la pelle secca, nonostante alcune persone sono più inclini di altre; secchezza, che non va confusa con la disidratazione.

Infatti, mentre la disidratazione è una condizione passeggera, dovuta ad un insufficiente apporto d’acqua, che rende la pelle poco morbida e poco luminosa, la secchezza cutanea è caratterizzata da una mancanza principalmente a livello lipidico, oltre che da desquamazioni, pori poco dilatati, scarsa elasticità e colorito spento.

Le cause della secchezza cutanea possono essere molteplici:

  • fattori climatici
  • fattori fisiologici
  • particolari patologie cutanee (es. psoriasi)
  • farmaci
  • genetica
  • cosmetici troppo aggressivi

 

Cura del viso post vacanze: le mosse vincenti

REGOLA N°1: ESFOLIAZIONE

Come sappiamo, la pelle rappresenta il primo “filtro” del nostro organismo con l’ambiente esterno, e questo la porta ad entrare in contatto con diverse molecole esterne, come le particelle di fumo o smog, polveri, raggi solari, i quali insieme al vento e all’acqua di mare, rappresentano uno stress per le cellule della nostra pelle.
Pertanto è fondamentale ripulirla, in particolare dalle cellule morte a seguito della desquamazione,permettendo la rigenerazione cellulare, liberando i pori e permettendole così di respirare.

Per ottenere ottimi risultati, non utilizzare gli esfolianti sulla pelle asciutta perché troppo aggressivi, ma inumidirla leggermente prima della loro applicazione massaggiando con movimenti circolari per favorire il rilascio delle sostanze nutritive contenute nelle particelle esfolianti.

REGOLA N°2: IDRATAZIONE

Fonte: Pixabay

Come sappiamo, la pelle rappresenta il primo “filtro” del nostro organismo con l’ambiente esterno, e questo la porta ad entrare inc ontatto con diverse molecole esterne, come le particelle di fumo o smog, polveri, raggi solari, i quali insieme al vento e all’acqua di mare, rappresentano uno stress per le cellule della nostra pelle.

Pertanto è fondamentale ripulirla, in particolare dalle cellule morte a seguito della desquamazione,permettendo la rigenerazione cellulare, liberando i pori e permettendole così di respirare.

Una buona idratazione può essere fatta “dall’esterno” con l’utilizzo di creme (particolarmente indicate sono quelle alle mandorle dolci, all’aloe vera o all’olio d’oliva) ed olii idratanti (come quelli di jojoba o di germe di grano), ma anche “dall’interno”, con l’ausilio di
tisane.

REGOLA N°3 : CORRETTA ALIMENTAZIONE

Fonte: Pixabay

Spesso si dice “Noi siamo ciò che mangiamo” : non per niente, il nostro stato di salute, sia esteriore che interiore, dipende in gran parte da ciò che consumiamo. Pertanto, riprendere le sane abitudini alimentari post-vacanze può essere d’aiuto alla nostra pelle per prepararla al meglio ai primi “sbalzi climatici” autunnali.

Quindi spazio a cibi ricchi di antiossidanti, come le crucifere (es.cavolo, cavolfiore broccoli…) o i frutti rossi, ortaggi di colore arancio (es. zucca) per il colorito e cibi ricchi in proteine per tonificare la pelle.

 

 

SITOGRAFIA

https://www.alfemminile.com/skin-care/macchie-solari-s1901017.html

https://www.donnamoderna.com/bellezza/idratare-pelle-dopo-estate

https://www.eucerin.it/problematiche-della-pelle

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