Grazie ad uno studio condotto, qualche mese fa, negli Stati Uniti un cospicuo numero di persone è stato impiegato per mangiare un’avocado al giorno
Non ci credete?
Le Università di: Loma Linda, la Penn State, la Tufts University ed infine la University of California di LA hanno ricercato 1000 persone a cui poter somministrare questo frutto tropicale per un periodo di tempo di circa sei mesi. Ad alcuni, è stato chiesto di mangiarne uno al giorno per tutto il tempo della ricerca, mentre, ad altri, non più di due al mese durante lo stesso periodo di tempo. Lo scopo della ricerca è stato, innanzitutto, quello di confermare o meno i benefici di questo frutto tropicale sulla nostra salute.
Buoni motivi per mangiare avocado…
- Tiene sotto controllo la glicemia e riduce il colesterolo in eccesso, nonostante abbia una considerevole percentuale di grassi (buoni).
- Aiuta il nostro organismo nell’azione di dimagrimento, andando ad intaccare il grasso situato nella parte addominale.
- E’ un ottimo antiossidante.
- Ha una buona percentuale di potassio ed è facilmente digeribile (generalmente), nonostante il suo elevato apporto calorico.
- Risulta essere particolarmente benefico per pelle e capelli, grazie alla presenza di omega 3, vitamine e sali minerali.
- Si dice che abbia proprietà afrodisiache: le popolazioni dell’America meridionale, consideravano l’avocado un vero e proprio frutto del paradiso.
…e buoni motivi per ridurne il consumo
- Si tratta, innanzitutto, di un frutto molto calorico (contiene circa 300 calorie).
- I cardiologi più scrupolosi ne sconsigliano del tutto il consumo, soprattutto a chi soffre di malattie cardiache.
- Il considerevole contenuto di potassio non giova, di certo, a tutti coloro che soffrono di insufficienza renale.
- Chi è allergico al lattice, potrebbe manifestare reazioni allergiche.
- Per chi soffre, infine, di problemi digestivi, l’avocado potrebbe dare gonfiore, produzione di gas, crampi allo stomaco, causati dai carboidrati a catena corta di cui il frutto è ricco.
Fonte: https://www.cosmopolitan.com/
Milena Vittucci