Come è cambiato il nostro mondo con l’uso dello smartphone?
Lo smartphone è visto più come una parte integrante del proprio corpo, che un comune mezzo di comunicazione. Con la nascita dei Social Network, si è trasformato in un vero e proprio Computer tascabile, assumendo sia pregi che difetti.
Le informazioni sono alla portata di tutti, sempre
Un grande vantaggio che abbiamo è quello di poterci informare sulle più disparate scoperte e avvenimenti di tutto il globo e anche oltre. La maggior parte delle informazioni ora gira sul web ed appare in prima pagina quando sblocchiamo il nostro smartphone per fare una qualsiasi ricerca online: siamo costantemente bombardati da informazioni che spesso neanche ricerchiamo.
Benché quest’aspetto può essere considerato come uno degli aspetti migliori dell’avanzamento tecnologico, può anche diventare un aspetto negativo se si considera l’ampia gamma di disinformazione che gira su Internet. Son molte infatti le pagine web di finte redazioni che informano continuamente i naviganti di fake news spesso credibili. La condivisione di fake news crea false credenze, che possono determinare decisioni personali importanti ma sbagliate.
Il tempo per il lavoro
Nonostante sia molto giovane, mi rendo conto di come il telefono sia un mezzo necessario per il lavoro. Essendo uno strumento alla portata della maggior parte dei lavoratori, esso spesso si sostituisce al tempo libero, cancellando la linea di separazione tra ciò che è lavoro e ciò che non lo è. Se arriva un’idea o una novità, in merito ad un compito lavorativo, la si condivide al secondo e si ha la risposta il minuto dopo. Questo aspetto è grande fonte di stress per coloro che non posseggono un numero aziendale: quando il lavoro si intromette anche nel proprio tempo libero e nella vita privata, possono nascere problemi. Non è raro trovare persone che spengono il proprio dispositivo durante il tempo libero e in periodi in cui il carico lavorativo è eccessivo.
Gli smartphone ti danno la possibilità di entrare in contatto con chiunque tu voglia ed è giusto che questa caratteristica diventi centrale anche nell’ambito lavorativo, bisogna soltanto capire come evitare che diventi un problema per il benessere del lavoratore.
L’amore sui social network
Il telefono è diventato uno dei mezzi principali per la ricerca di un partner, anche se uno smartphone non riuscirà mai a darti l’emozione di due amati che si guardano negli occhi. Lo schermo rischia di diventare una lente deforme: se lo si fissa per troppo tempo, si finisce per considerare quella lente la realtà. La ricerca di amore online è una pratica tanto diffusa quanto pericolosa: risulta che più del 7% degli utenti mente sul proprio fisico. Anche gli episodi di violenza dopo una breve conoscenza online sono diventanti frequenti. E’ ormai noto come la visione dell’amore sia cambiata nel XXI secolo. Solo vent’anni fa era impossibile pensare di provare questo sentimento senza prima averlo riconosciuto di persona.
Tuttavia mai si potrà negare la fisicità dell’innamoramento: è questa la parte più importante del sentimento. A tal proposito mi sento di condividere una citazione bellissima di Feuerbach in Principi della filosofia dell’avvenire.
“Con i sensi non cogliamo soltanto la pietra e il legno, né soltanto la carne e le ossa; quando stringiamo le mani o premiamo le labbra di un essere senziente, allora cogliamo anche i sentimenti; con le orecchie non sentiamo soltanto il fruscio dell’acqua e il mormorio delle foglie, ma anche la ispirata voce dell’amore e della sapienza; non vediamo soltanto le superfici rifrangenti o gli spettri luminosi, ma guardiamo anche nell’occhio dell’uomo.”