This is Halloween, everybody make a scene
Trick or treat till the neighbors gonna die of fright
It’s our town, everybody scream
In this town of Halloween
Eccoci, il tempo vola e noi ci ritroviamo come niente alla fine di ottobre. Questa parte dell’anno vede protagonista un evento da molti parecchio atteso: la festa di Halloween. Non si può certo definire una vera e propria festività, ma ogni scusa è buona per poter uscire dal tedio della quotidianità.
E quale occasione migliore per fare un salto ad Halloween Town e passare un po’ di tempo in compagnia del “Re delle zucche”, Jack Skeletron. Se qualcuno di voi lettori non ha idea di chi sia, vi svelo subito l’arcano. Jack è il protagonista di uno dei classici d’animazione targato Disney: Nightmare Before Christmas.
Questo piccolo capolavoro del ’93, scritto da niente poco di meno che Tim Burton, è stato realizzato mediante la tecnica dello stop-motion. Ovvero mediante l’uso di pupazzi che venivano mossi a mano dagli animatori, il tutto fotogramma per fotogramma.
In pratica funzionava così: fotogramma, sposto un pochino, fotogramma, sposto un altro pochino, fotogramma. Per fare un secondo, occorrevano più di 20 fotogrammi. Potete immaginare l’immenso lavoro dietro la realizzazione del film.
La scena più difficile da girare, è stata quella che vede Jack afferrare il pomello della porta di Natale. Questo perchè sul pomello vi è il riflesso di Jack e del paesaggio alle sue spalle.
Nel film ci troviamo nel mezzo dei preparativi per la festa del 31 ottobre. E mentre tutti sono carichi di entusiasmo per l’ennesimo festeggiamento di Halloween, Jack vive una sorta di crisi esistenziale e durante un suo vagabondare boschivo, si ritrova in una città dove si preparano a festeggiare il Natale.
Cos’è? Cos’è? Ma che colore è?
Cos’è quel bianco intorno a me? Cos’è?
Io non l’ho visto mai, starò sognando. In guardia Jack! Ma cos’è?
Non vi nascondo che la prima volta che ho provato a vedere questa pellicola, non sono riuscita ad arrivare alla fine. Mi faceva troppa paura. E ancora oggi, un pochetto mi continua ad inquietare.
Ma il film non è solo mostri e paura, in realtà dietro c’è un messaggio molto più profondo. E a far da cornice non poteva mancare la storia d’amore, di cui sono protagonisti Jack e Sally.
Sebbene molti pensino che la regia del film sia di Burton, in realtà lui, al momento della realizzazione del film, stava già dietro la macchina da presa per Batman – il ritorno, per questo motivo la regia del film d’animazione è stata affidata ad Henry Selick.
Qualche piccola curiosità sul film.
Jack e Sally hanno meritato una citazione in “I miss you” dei Blink 18.
We can live like Jack and Sally if you wantwhere you can always find mewe’ll have Halloween on Christmasand in the night we’ll wish this never ends.
L’assistente del Dottor Finklestein a quale altro film vi fa pensare? Esatto proprio a lui, Frankenstein Junior.
Tim Burton ha raccontato che l’idea di realizzare “The Nightmare before Christmas” è nata mentre si trovava in un negozio in cui, in quel momento, erano presenti le decorazioni di Halloween e quelle di Natale.
Per gli amanti degli Easter Egg, potete trovare altri omaggi a Jack Skeletron in: “La principessa e il ranocchio” , tra le stampe del papillon indossato dal Cappellaio Matto in “Alice in Wonderland” e in un uovo in “Coraline“ (sempre di Henry Selick).
Oltre due decadi dopo, “The Nightmare before Christmas” rimane un film imperdibile, da vedere e rivedere. Ormai manca pochissimo al prossimo Halloween, un re-watch è altamente consigliato.
Buon Halloween a tutti.
Ps: per i disneyani nostalgici, un piccolo regalino per voi 🙂