GREY’S ANATOMY- Anybody Have a Map?
“Gli scienziati divorano testi e dati nel tentativo di capire il mondo, per avere sicurezza e chiarezza, per essere preparati.”
Quando perdi qualcuno, non riesci a capacitarti dell’idea che il destino sia così bastardo. Di quanto nonostante i piani, la tua vita possa cambiare inesorabilmente, perché il destino non si può controllare, non si può cambiare, decide per te.
E’ la voce di Richard Webber a guidarci durante tutto l’episodio in cui conosceremo un nuovo personaggio, Frankie, un’infermiera molto legata a Richard, che ha dedicato tutta la sua vita al suo lavoro e che ha sempre vissuto seguendo un piano: “lavoro-cane-casa-anello-marito-figlio”.
In un attimo tutto cambia
Ma si sa, i piani cambiano e per Frankie, incinta di 28 settimane,è arrivato quel figlio tanto desiderato e per cui è pronta a lottare, nonostante la vita le riservi un destino totalmente diverso, portandola a morire sul tavolo operatorio.
Alex dichiara il decesso ma Richard non può farlo. E quando si avvicina agli infermieri per dare loro la notizia, le sue lacrime e il suo dolore trasmettono quanto lui si senta perso, perchè con la morte di Frankie ha perso un’altra parte di sé.
Solamente verso la fine dell’episodio il suo dolore si trasformerà in rabbia, che il chirurgo riverserà a colpi di mazza da baseball, su quel barista che gioca con la vita delle persone offrendo ”uno shottino per ogni gettone”, sul suo locale e sul destino che ti mette alla prova in continuazione.
“Il problema che hanno tutte le guide e i libri è che non prendono in considerazione le eccezioni, le regole non lasciano spazio alla creatività, al genio, ai miracoli”
Il peggior nemico
Il destino non tarderà a riversarsi anche su Catherine Avery , seconda protagonista di questa puntata, che da donna forte quale è sempre stata dovrà affrontare un nuovo nemico, un tumore.
Mamma Avery chiamerà Meredith e Koracick a rapporto a Los Angeles, per un consulto neurologico su un paziente famoso.
I due chirurghi durante il viaggio in aereo, inizieranno a fantasticare sulla probabile patologia che dovranno affrontare, riservandoci anche una parentesi divertente in memoria di Derek, ma una volta sul posto dovranno affrontare la dura realtà: Catherine è malata.
Non poteva essere altrimenti. Non sarebbe stato Grey’s Anatomy. Ed è in questa parte dell’episodio che a farci emozionare è Koracick. Il chirurgo che canta, che vorrebbe salvare la sua amica, ma che non sa se riuscirà a farlo. Lui che parla a Meredith del suo bambino e che da quando è entrato in Grey’s Anatomy ci ha totalmente conquistati.
“Quindi non c’è niente che possa prepararci per le cose bellissime e dolorose che non pensavamo fossero possibili o per i momenti che nessuno avrebbe mai potuto predire”
Infine a maledire a sua volta il destino, troviamo Jackson in compagnia di Maggie, i quali dopo una notte di sesso sfrenato, andranno a confrontarsi in una lunga discussione su Dio.
Come sappiamo, la nascita di una devozione verso Dio ha portato Jackson a sentirsi totalmente spaesato e in colpa, per non aver mai capito quanto significasse per April.
Ebbene si, anche se la Kepner non è più parte della serie la cara Krista Vernoff non manca di farla comparire anche solo tramite le parole di Jackson.
A volte il tempismo è tutto
Perchè lui continua a sentirla, a pensare a lei e a quanto potrebbero essere stati una vera famiglia se non fosse stato per un pessimo tempismo, che ha cambiato la loro vita, e se non fosse che April “è felicemente sposata con un’altra persona“.
Maggie va via, lasciando Jackson solo con le sue crisi esistenziali, in preda alla paura che per la loro storia sia la fine. Ma questa non doveva essere la stagione dell’amore e della leggerezza? Ottimo lavoro Krista Vernoff.
A venerdì con il nuovo episodio!