Il 2018 è ormai agli sgoccioli, e già si pensa all’anno che verrà, ai progetti in programma dal punto di vista personale e lavorativo.
Ma per gli amanti dei viaggi è già tempo di pensare a nuove mete da esplorare, nuovi itinerari da programmare; Lonely Planet, casa editrice delle guide turistiche più conosciute, ha stilato la sua personale classifica dei luoghi da visitare per il 2019.
Pronti a preparare nuovamente le valigie?
1) Sri Lanka
Isola mistica di templi buddisti, foreste, altipiani, spiagge paradiso di ricercatori di natura selvaggia e amanti del surf: dopo un quarto di secolo di conflitti civili, da qualche anno lo Sri Lanka è tornata ad essere perla turistica.
E Lonely Planet l’ha incoronata “The Best of 2019”.
La «lacrima dell’India», (ribattezzata così per la sua forma così simile a una goccia) è pronta ad incantarvi con le sue spiagge.
In primis quella di Narigama, vero e proprio paradiso per gli amanti del surf, che possono godere delle onde altissime. Un’ altra spiaggia adatta agli amanti della tavola è quella di Mirissa.
Se invece siete amanti della tintarella e della natura, le spiagge della costa occidentale fanno al caso vostro: da quella di Hikkaduwa a quella di Negombo, fino ad arrivare a quella di Kalpitiya, famosa principalmente per la possibilità di avvistare qui grandi e piccoli cetacei.
Spiagge, ma anche natura e parchi nazionali, come quello di Minneriya, situato nelle pianure centrali del nord del paese e considerato una vera e propria riserva di elefanti.
Un’altra tappa irrinunciabile nella visita di quest’isola è “Il triangolo culturale” , che racchiude le tre antiche capitali dello Sri Lanka e il loro patrimonio culturale, oltre ad essere il fulcro della religione buddista nel Paese e meta di pellegrinaggio per i buddisti.
All’interno del Palazzo Reale di Kandy,una delle capitali antiche, è ospitata la reliquia contenente il sacro dente di Buddha.
2) Germania
Dalla “lacrima dell’Oceano Indiano” al “cuore” dell’Europa: tra le mete del 2019 da visitare non poteva mancare la terra che ha visto nascere Bauhaus, scuola di arte di cui proprio nel 2019 ricorre il centenario, ossia la Germania.
Al centro dell’attrazione turistica in questo periodo per i mercatini di Natale, lo stato tedesco non offre solo questo: castelli quasi fiabeschi, città cariche di storia e borghi medievali, come quello di Schwäbisch Hall.
Un vero e proprio “gioiello” nel versante sud-occidentale della Germania, che venne scelto dall’imperatore Federico I Barbarossa come sede della zecca di Stato e che attualmente è considerato tra i borghi più belli della Nazione.
3) Copenaghen
Qualunque somiglianza la Danimarca possa presentare con il resto del mondo scompare al tramonto, quando Copenaghen s’illumina. Nel cielo esplodono i fuochi d’artificio del Tivoli. La torre luminosa della Carlsberg risplende come un gigantesco rubino. (James Stewart-Gordon)
Tra il paese dell’anno e la città dell’anno 2019 secondo Lonely Planet bisogna attraversare un oceano e due continenti: il viaggio che compierebbe la Sirenetta per tornare dov’è “nata”, a Copenaghen.
Ma non è solo per per la bellezza e ricchezza artistica e culturale che la capitale danese si è meritata una menzione: come anche in tutta la Danimarca, a Copenaghen si vive felicemente perchè privi (quasi) di preoccupazioni, senza pressioni, ma anzi i cittadini possono sempre contare sul supporto e l’aiuto delle istituzioni.
E poi chi non vorrebbe vivere nella città che ha “dato i natali” a Tiger, Il colosso dell’oggettistica low cost più famoso al mondo?
4) Piemonte
Automobili, cioccolato, industrie tra le più importanti in Europa: è tutto qui, in Piemonte, che, dopo il traguardo raggiunto nel 2016 con il New York Times, nel 2019 fa figurare egregiamente l’Italia tra le scelte di Lonely Planet.
Una regione in grado di regalare emozioni in tutte le stagioni, sia quelle fredde, con le sue montagne innevate meta di sciatori e scalatori da tutta Europa, che quelle calde, con paesaggi unici e borghi mozzafiato.
Da Costigliole d’Asti ad Alagna Valsesia (meta prediletta per il trekking estivo e dal 2013 Patrimonio UNESCO), dall’Isola di San Giulio, sul lago d’Orta, a Mombaldone.
5) Panama
Nella classifica stilata da Lonely Planet non potevano mancare le Americhe, ma la parte di cui parliamo ha più importanza e rilievo di quanto possa dimostrare la sua estensione ( 75 517 km²): parliamo di Panama, di cui nel 2019 ricorrono i 500 anni di storia.
Panama con la sua caratteristica forma di “S” orizzontale dispone di due ampi versanti marini, l’uno sull’oceano Pacifico, l’altro sul mar dei Caraibi, entrambi ricchi di angoli paradisiaci, come Bocas del Toro, arcipelago di straordinaria bellezza e sede della più importante riserva marina panamense.
Ma non solo: Panama racchiude diversi luoghi divenuti Patrimonio dell’UNESCO, come Casco Viejo o il Forte di San Lorenzo, o parchi nazionali, come quello di Soberania, nel pieno della foresta tropicale.
SITOGRAFIA
https://www.lonelyplanetitalia.it/best-in-travel