Questo 2019 ci regalerà tantissimi anniversari dei nostri film preferiti. Per il Vintage Friday di oggi, vediamo quali film compiono vent’anni.
Abbiamo iniziato con le serie tv e siamo passati per le canzoni, ma per completare il quadro, vediamo quali sono i film che compiono vent’anni nel 2019.
Nel 1999, sul finire degli anni Novanta, uscirono nelle sale diversi film importanti e molti di essi diventarono dei veri e propri cult.
Fantascienza, thriller, commedie romantiche e demenziali: tanti furono i generi toccati dai film del 1999.
Facciamo un salto nel passato e vediamo quali sono i dieci film che compiono vent’anni quest’anno.
Matrix
Matrix è un film di fantascienza del 1999, diretto dalle sorelle Wachowski. Il film è una delle pellicole più iconiche dell’ultimo ventennio.
Parliamo di un film che ha confuso il pubblico, lo ha trasportato nella sua realtà, facendo porre agli spettatori le stesse domande che si poneva il protagonista.
Il protagonista è Neo (Keanu Reeves) che, grazie all’aiuto di Morpheus, scopre che quella che lui crede sia la realtà, è solamente una facciata, un mondo virtuale creato dal super computer Matrix, per controllare gli esseri umani.
Un film di fantascienza che ha lasciato il segno e che ha delimitato la storia della cinematografia in: pre Matrix e post Matrix.
American Beauty
Anche questo film drammatico è uno dei più iconici dell’ultimo ventennio, soprattutto per la prova attoriale di Kevin Spacey, che gli valse il Premio Oscar.
La trama racconta di un impiegato che entra in una crisi di mezz’età, quando conosce un’amica della figlia adolescente. Da quell’incontro, la vita di Lester cambia radicalmente: si licenzia, inizia a fare sport ed inizia ad avere un approccio diverso alla vita.
Il film è ricco di simbolismo: la pellicola è uno specchio dell’America contemporanea, facendo una sottile satira sul ceto medio americano.
Tante le scene cult, tra cui quella in cui vediamo Angela (l’adolescente di cui s’innamora Lester) seminuda e sdraiata in un letto di petali di rosa rossa.
La Mummia
Cambiamo totalmente genere, per il film d’avventura La Mummia.
Nell’antico Egitto, scoppia un amore proibito, tra un sacerdote e l’amante del faraone. Dopo la morte di quest’ultimo, ai due amanti verrà inflitta una tremenda maledizione, che costringerà il sacerdote Imhotep a vivere un’esistenza nella tortura e nel dolore.
La storia fa un salto in avanti e vediamo un gruppo di egittologi, insieme a Rick, un fuorilegge, alla ricerca della tomba di Imhotep.
Il sacerdote si risveglierà dalla sua non-morte, ancora con l’obiettivo di vendicarsi e di riportare in vita la sua amata.
Un film che possiamo definire perlopiù per bambini ed adolescenti, ma che è diventato ormai un cult, da non confondere assolutamente con lo scempio del 2017.
Il Sesto Senso
Il Sesto Senso è uno dei film più spoilerati degli ultimi anni, ma per i pochi che ancora non sanno, taceremo sul finale.
Il film, diretto dal regista M. Night Shyamalan è stato il miglior incasso per un film horror fino al 2017 (quanto è stato superato da IT).
Malcolm (Bruce Willis) è uno stimato psicologo infantile che avrà in cura il piccolo Cole, ossessionato dalle apparizioni di spiriti.
Celebre è la citazione: “Vedo la gente morta”, frase che ha terrorizzato la maggior parte degli spettatori fin da subito.
Il film ha creato la moderna fobia dello spoiler selvaggio.
Notting Hill
Notting Hill è una delle commedie romantiche di maggiore successo nella storia del cinema.
I protagonisti sono Hught Grant e Julia Roberts: la storia è ambientata a Londra, dove nasce la storia d’amore tra un proprietario di una piccola libreria di viaggio ed una famosa star del cinema.
La loro è, fin da subito, una storia d’amore travagliata, ma che avrà un lieto fine, come nella maggior parte delle commedie romantiche.
Il Miglio Verde
Il film, diretto da Frank Darabon, è tratto da uno dei romanzi di maggiore successo di Stephen King.
La storia è incentrata su Paul Edgecomb (Tom Hanks), guardia carceraria che ha lavorato nel braccio della morte. Ormai l’uomo è anziano e vive in una casa di riposo, ma racconta della storia di John Coffey, un ragazzone nero, accusato dell’omicidio di due gemelline di nove anni. Le sue dimensioni e la sua forza stonano con il suo carattere, che è semplice ed ingenuo, quasi infantile quando dice di aver paura del buio.
Il film racconta dell’esperienza della guardia carceraria, che ha accompagnato diversi detenuti per quel corridoio, prima della sedia elettrica, quel “miglio verde”.
Il film è forse è uno dei migliori dell’ultimo ventennio, una storia che ha straziato i cuori di migliaia di spettatori.
Star Wars I : La minaccia fantasma
Nel 1999 è uscito anche un nuovo episodio della saga fantascientifica più amata: Star Wars.
La minaccia fantasma è il primo capitolo della nuova trilogia, che si pone come antecedente alla trilogia originale. Il film si pone prima delle vicende di Luke Skywalker, seguendo quelle del padre Anakin, prima di diventare Darth Vader.
Il film è stato sicuramente accolto con grande trepidazione dai fan, che aspettavano un nuovo capitolo dal 1983 (anno de Il Ritorno dello Jedi), ma in molti rimasero delusi da questo nuovo film, considerato noioso ed a tratti inutile (soprattutto per la presenza di Jar Jar Binks, uno dei personaggi più odiati dell’intera saga).
Un film che ha segnato un grande ritorno, ma che da molti viene considerato il capitolo più brutto della saga Star Wars.
L’uomo bicentenario
Ci sono due tipi di persona: quelli che hanno pianto a dirotto guardando L’uomo bicentenario ed i bugiardi.
Il film del 1999, diretto da Chris Columbus, è basato sull’omonimo racconto di Isaac Asimov, scrittore che viene considerato una pietra miliare nella letteratura fantascientifica.
Il protagonista è un robot positronico, Andrew, interpretato dal compianto Robin Williams, che lavora al servizio della famiglia Martin. Andrew inizia ad assumere degli atteggiamenti umani, come disegnare o costruire oggetti.
Durante il film, Andrew inizierà ad assumere tratti umani, mediante la tecnologia, ma si accorgerà che potrà assomigliare ad un umano, ma non sarà mai uno di loro, mancandogli il libero arbitrio.
Un film che spezza il cuore, ma che è diventato pietra miliare del cinema fantascientifico/drammatico.
American Pie
La saga più comica del cinema americano anni Novanta è sicuramente American Pie.
Il primo capitolo, dal titolo omonimo, segue le vicende di un gruppo di adolescenti al liceo, un po’ nerd, che non vedono l’ora di perdere la verginità.
American Pie ha visto diversi sequel, alcuni di essi molto azzeccati.
Possiamo tranquillamente affermare che American Pie sia stato il film che molte commedie americane hanno preso come ispirazione, soprattutto nelle varie gag proposte.
Volgare, demenziale e comico, tutto questo è American Pie, la commedia americana per eccellenza, che ancora riguardiamo volentieri.
Fight Club
Finiamo in bellezza con uno dei film più iconici degli ultimi anni: Fight Club.
Il film è diretto dal regista David Fincher ed è tratto dall’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk. Il film mostra una visione altamente critica del consumismo e dell’alienazione dell’uomo moderno.
Il protagonista è Edward Norton, che inizia un rapporto di amicizia con Tyler Durden (interpretato da Brad Pitt). Quest’ultimo gli mostra il Fight Club, un club di combattimento, dove la prima regola è: “Non parlare mai del Fight Club”.
Per non rischiare spoiler, non andremo avanti con la trama, ma questo film è un piccolo gioiellino del cinema moderno, che va sicuramente visto e rivisto.