La magia di Firenze ti resta dentro. E non importa se la visiti per la prima volta o se la conosci perfettamente, se ci abiti per un po’ o se è la tua città da sempre. Il suo fascino è unico, fonte di ispirazione per artisti, scrittori, poeti, registi e turisti di tutto il mondo. Le strade strette, i palazzi storici, i luoghi d’arte, le meravigliose piazze, gli angoli verdi, i locali lungo l’Arno: c’è così tanto da vedere che le ore scorrono veloci. Ma per godere appieno della sua bellezza, il momento perfetto è il tramonto. E allora ecco la nostra piccola guida sulla magnifica Firenze al calar del sole. Munitevi di smartphone, perché avrete tanto da fotografare e condividere sui social!
Firenze: la bellezza della città a fine giornata, quando il sole sta per tramontare
Quando dall’alto risuonano le campane della Basilica di San Miniato al Monte, le strade si popolano di turisti e fiorentini. La fine della giornata regala una luce intensa e la città si proietta magicamente lungo l’Arno. L’acqua si fa specchio, qualche canottiere percorre il fiume, qualche artista munito di pennello e cavalletto si ferma a dipingere il suggestivo paesaggio che Firenze regala, le coppie si abbracciano sui ponti, mentre il tintinnio dei bicchieri di vino e le chiacchiere in tante lingue diverse segnalano che è il momento dell’aperitivo. Prima di fermarvi per il meritato relax davanti alle tante bontà enogastronomiche locali (dal Vino Chianti alla famosa “schiacciata”), ci sono delle tappe che vi lasceranno senza fiato.
La magia dei ponti
Da Ponte San Niccolò a Ponte Alla Carraia, percorrendo il tratto del Lungarno, in qualunque direzione, sarete ammaliati dall’atmosfera. I palazzi fanno da cornice, circoscritti in lontananza dalle colline, la gente si ferma a immortalare la bellezza da ogni angolazione. Obbligatoria una tappa su Ponte Vecchio, tra le finestrelle, le piccole botteghe degli orafi e il via vai di persone meravigliate da quel percorso che nel ‘300 ospitava invece macellerie e banchi di verdure. E da quello che per eccellenza è il simbolo di Firenze e uno dei monumenti più conosciuti al mondo, la passeggiata al tramonto prosegue in salita.
Piazzale Michelangelo
Per arrivare a Piazzale Michelangelo ci sono un bel po’ di scale (ma anche bus urbani per i più pigri), però la fatica della salita viene ampiamente ripagata da una vista senza pari. Un panorama maestoso, che mostra l’intera città con i suoi ponti e i monumenti più famosi. Il tramonto è l’ora più indicata per godere dello spettacolo e scattare una foto-cartolina. Tappa obbligata per chi visita il capoluogo toscano, Piazzale Michelangelo è una delle opere del famoso architetto fiorentino Giuseppe Poggi. Una terrazza privilegiata e uno dei luoghi più romantici della città.
Le piazze del centro
Dalle 19,00 in poi, quando gli uffici si chiudono e i negozi si apprestano a spegnere le loro luci, le piazze del centro si animano tra bar e ristoranti posizionati al cospetto di chiese, palazzi e luci soffuse che danno inizio alla serata. Ci sono le più popolate Piazza della Signoria, Piazza del Duomo, Piazza degli Strozzi e Piazza della Repubblica, le più “silenziose” Piazza Santa Croce e Piazza della Santissima Annunziata; e poi ancora i Borghi (Pinti, Ognissanti, La Croce), dove tra i vicoli si respira autenticità e non è difficile trovare splendidi giardini e opere d’arte a cielo aperto. Ritrovo di studenti, artisti di strada, street food e mondanità, tra le strette strade dei Borghi qualche artigiano continua a lavorare fino a tardi e i turisti stranieri si immergono nel fascino eterno di dimore che custodiscono chissà quali segreti e quali affascinanti storie…
Visitare Firenze a piedi, all’ora del tramonto, lasciarsi travolgere da ogni suo angolo, persino da quelli nascosti e meno noti, è sicuramente il modo migliore per portare con sé un pizzico della sua magia. E, dunque, organizzate un piccolo soggiorno in città e ricordate che l’incantesimo fiorentino scatta proprio quando il sole tramonta.
Angelica Sicilia