Tante sono state le donne ad ispirarci tra le pagine dei libri: eroine classiche e moderne. Per il Vintage Friday di oggi, 8 marzo, vediamo quali sono state le eroine letterarie che ci hanno ispirato maggiormente.
Oggi è 8 marzo ed è la giornata internazionale della donna, in cui si ricordano le sue conquiste sociali, economiche e politiche.
Tanti sono i libri che hanno come protagoniste donne: donne che sono eroine, donne che salvano vite umane, che s’innamorano, che soffrono e che lottano.
La letteratura è ricchissima di figure femminili forti: ciascuna di esse ha vissuto una storia intensa ed ha insegnato valori a chi ha letto le loro storie.
Vediamo quali sono state le eroine letterarie che ci hanno ispirato maggiormente.
Elizabeth Bennet di Orgoglio e Pregiudizio
Elizabeth Bennet, chiamata Liz, è la protagonista del capolavoro di Jane Austen, Orgoglio e Pregiudizio.
L’importanza di Liz viene data dal suo essere “femminista ante litteram”, tenendo conto, ovviamente, del suo contesto storico.
In un’epoca in cui le donne dovevano avere il solo obiettivo di sposarsi con un buon partito e fare figli, Liz fa la differenza: è una sovversiva, una donna che non nasconde il suo disgusto per alcune delle convenzioni sociali dell’epoca e che cerca d’iniziare una “rivoluzione domestica”.
Rifiuta una proposta di matrimonio da parte di un buon partito, ma che lei non tollera, dimostra la sua ribellione nei confronti del rigido classismo dell’epoca ed, alla fine, accetta una proposta di matrimonio solo da parte dell’uomo che ama, Mr Darcy, con cui ha una storia molto travagliata, iniziata nel peggiore dei modi.
Elizabeth Bennet si ribella alle convenzioni sociali dell’epoca ed alla figura della donna come accessorio: questi sono i motivi per cui l’eroina di Jane Austen, c’ispira ancora oggi.
Hester Prynne de La lettera scarlatta
La lettera scarlatta è uno dei libri maggiormente odiati a scuola, ma la protagonista è una vera eroina letteraria.
Siamo nel 1642, a Boston ed Hester Prynne ha appena dato alla luce una bambina, nonostante il marito sia assente da anni dalla città.
La donna viene subito additata come adultera, viene umiliata pubblicamente di fronte a tutta la cittadina e, soprattutto, obbligata ad indossare sul petto una A scarlatta (che sta per “adultera”).
Hester è una donna che c’ispira perché, alla fine, riesce a cambiare il corso della sua esistenza, nonostante le mille difficoltà incontrate. Non si è mai arresa e, nonostante venga buttata giù più volte, riesce sempre a risalire, per amore di sua figlia.
Hermione Granger della saga di Harry Potter
Passiamo ad un’eroina letteraria più contemporanea, potevamo forse non parlare di Hermione Granger, la “strega più brillante della sua età”?
Hermione Granger è la migliore amica di Harry Potter, il maghetto che ha conquistato i nostri cuori con la sua saga.
Hermione, inizialmente, viene rappresentata come una secchiona, una che è molto attenta alle regole, un po’ una guastafeste.
Col tempo, Hermione diventa una donna e, oltre a maturare, diventa anche una delle streghe con più talento.
Hermione può essere considerata una figura femminista, per la sua indipendenza e per il suo coraggio: in più situazioni, senza di lei, Harry non ce l’avrebbe fatta.
Si è sempre fatta avanti per difendere chi amava, senza alcuna paura: una perfetta eroina letteraria con cui siamo cresciuti ed a cui ci siamo ispirati.
Bridget Jones de Il Diario di Bridget Jones
Forse Bridget Jones è l’eroina letteraria che ci assomiglia di più: protagonista della trilogia a lei dedicata.
Bridget è simbolo dei drammi quotidiani di ogni donna, delle sue insicurezze, della sua goffaggine, che vengono rappresentati con realismo: non c’è nessuna pillola indorata, le donne sono così.
Amiamo il personaggio di Bridget Jones, perché è simile a noi, coi suoi kg di troppo, con le sue insicurezze e con le sue figuracce.
Bridget c’insegna ad accettarci per come siamo, coi nostri pregi e difetti e di prendere la vita con umorismo.
Katniss Everdeen della trilogia di Hunger Games
Katniss Everdeen è la protagonista della trilogia Hunger Games, che racconta di un futuro distopico, nel quale la società è divisa in distretti, dai quali, ogni anno, verranno scelti due adolescenti, che si sfideranno in un’arena, finché ne sopravvivrà solo uno; il tutto ripreso da telecamere, per l’intrattenimento dei più ricchi.
Katniss fa parte di uno dei distretti più poveri e, dopo la morte del padre, cerca di sostenere la propria famiglia, con quel poco che riesce ad ottenere.
Quando il nome della sorellina viene estratto per andare agli Hunger Games, lei si offre volontaria.
Durante i giochi, diventa simbolo di ribellione verso quella dittatura messa in atto da Capitol City.
A differenza di altre storie, Katniss non pensa di essere un’eroina o una rivoluzionaria, lei voleva solo salvare la sorellina, ma poi diventa simbolo di ribellione, che raccoglierà tutti i distretti sotto il suo nome.
Katniss è una delle eroine letterarie contemporanee a cui vogliamo ispirarci maggiormente.
Jo March di Piccole Donne
Piccole Donne è uno dei romanzi di formazione più belli della letteratura, ad opera di Louisa May Alcott.
Il romanzo, così come il seguito, seguono la crescita e la maturazione delle sorelle March.
Fra queste, spicca Jo, sicuramente il personaggio che ha ispirato maggiormente le lettrici.
Jo è la secondogenita dall’indole ribelle ed anticonformista: è disposta a rompere tutti gli schemi imposti alle donne nella società dell’epoca, pur di raggiungere i propri obiettivi ed esaudire i suoi sogni.
Jo è coraggiosa, determinata, impulsiva e tenace: un personaggio pieno di sfaccettature, che c’ispira ancora oggi.
Jane Eyre di Jane Eyre
Jane Eyre è la protagonista dell’omonimo romanzo di Charlotte Bronte.
L’eroina letteraria della Bronte, è una donna indipendente, coraggiosa, che lotta per i suoi obiettivi.
Jane viene descritta come una donna non particolarmente attraente, ma dal carattere deciso; Jane è una donna che impara quali sono le cose importanti della vita, scoprirà l’amore e le sue sfumature e lotterà per esso.
Daenerys Targaryen de Il Trono di Spade
Conosciamo tutti Daenerys, la Madre dei Draghi.
Lei è una delle eroine letterarie più recenti, ma che è entrata rapidamente nel nostro cuore.
Inizialmente Daenerys viene trattata solamente come merce di scambio e viene data in sposa ad un uomo rude e violento con lei, Khal Drogo.
Col tempo, Daenerys si farà rispettare e, alla morte del marito, diventerà la guida dei Dothraki e Madre dei Draghi, per andare alla conquista del continente occidentale e prendersi il Trono di Spade.
Daenerys è un personaggio forte e determinato, una vera guerriera, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e che vuole ottenere ciò che è suo di diritto.
Queste erano le eroine letterarie, sia classiche che contemporanee, che ci hanno ispirato maggiormente.
Sono donne forti, coraggiose ed indipendenti, che c’ispirano ogni giorno, dalle pagine dei nostri libri preferiti.