Grey’s Anatomy – The Whole Package
Ecco arrivati al 20esimo episodio di Grey’s Anatomy. Anche la quindicesima stagione sta volgendo al termine ma pare che di cambiamenti non ve ne siano stati. Si continua, molto lentamente a portare avanti delle storyline, senza tuttavia farci capire quali siano le reali intenzioni dei nostri protagonisti. Ancora una volta viene dato più spazio alle emozioni che ai casi medici, cosa che a lungo andare, fa perdere la serie di qualità ed entusiasmo.
Chaterine Fox torna ad operare, ma anziché concentrarsi sul suo ritorno in sala operatoria, sulle dinamiche dell’intervento che sembrava alquanto complesso (trapianto di pene e scroto), ci si focalizza sul paziente, che ha mentito affermando che la sua ragazza sarebbe stata un supporto dopo l’operazione. In realtà i due si erano lasciati, ma sarà compito di Owen sistemare la situazione tra i due. Il tutto però è semplicemente un modo per far rivivere al dottor Hunt pezzi della sua vita passata.
Compito facilitato dal ritorno di Megan. Quando la sorella di Owen arriva a Seattle, non conosce quanto accaduto e crede che Hunt e Teddy stiano insieme. Venendo a scoprire la verità, per tutto il giorno tormenterà Owen, cercando di fargli capire che non sta affatto bene se il giorno prima dichiara amore assoluto alla Altman e quello dopo ancora ritorna tra le braccia di Amelia. La non risposta del dottore ci fa ben comprendere che anche lui si ritrova ad un punto morto, in cui però pare molto più preoccupato della nuova relazione tra Teddy e Tom che di riconquistare Amelia. Siamo al ventesimo episodio e le acque ancora non si sono smosse. Il ritorno di Megan servirà forse a far risvegliare Owen?
A preoccuparci invece è la situazione di Jo. La dottoressa Wilson, tornata dall’incontro con sua madre, ancora non riesce ad elaborare ad alta voce quanto successo. Non accetta di parlarne con Alex, che in pensiero per la moglie chiede aiuto a Link, in quanto i due erano vecchi amici. Ma neanche lui riesce a scavare nel profondo e far aprire la Wilson, che passerà tutto il giorno bevendo e nascondendo le sue reali preoccupazioni. Shonda vuole forse rovinare un’altra coppia? Dobbiamo prepararci a dire addio ai Jolex o forse è soltanto una crisi passeggera?
Per Alex la giornata non si prospetta positiva neanche in ospedale. Il dottor Karev è infatti alle prese con un caso particolare: Gus. Il ragazzino è autistico, ma Alex in modo creativo riesce ad avvicinarsi a lui. Si scopre che il bambino è affetto da anemia ma non può ricevere trasfusioni in quanto ha un gruppo sanguigno raro. Sappiamo bene quanto Alex abbia a cuore i suoi pazienti, e siamo dunque certi che si troverà una soluzione. Nei prossimi episodi lo vedremo ancora intento a cercare una soluzione?
La nostra Meredith invece, seppur alle prese con il caso importante della dottoressa Fox, passerà la giornata a preoccuparsi di altro, come fosse una quindicenne. Rinuncia ad un intervento che già le ha conferito un premio perché distratta dal pensiero di DeLuca che dovrà effettuare un’appendicectomia con Weber. Forse però la reale preoccupazione riguarda il suo rapporto con Richard, che sebbene non sia il suo vero padre, per Meredith lo è stato molto più di Thatcher. Si nota il suo bisogno di approvazione per la nuova relazione, rapporto che ancora non sappiamo dove possa portare. Insieme i due sono molto carini, vediamo Meredith sorridere e forse per una volta godersi il presente, ma Andrew è davvero la persona giusta per lei?
Nel complesso un episodio che non ha trasmesso molto, se non che l’idea generale che tutti abbiamo bisogno di avere qualcuno al nostro fianco, qualcuno che ci sia “in salute ed in malattia” e che possa aiutarci ad affrontare le giornate di sole ma anche quelle più buie.
A venerdì con il prossimo episodio!