Kurt Cobain: 25 anni anni fa, l’addio al mito e leggenda del rock indie
” Load up your guns and bring your friends
It’s fun to lose and to pretend
She’s over bored and self-assured
Oh no, I know a dirty word “
Così inizia uno dei tanti successi dei Nirvana, dove Kurt Cobain leader del gruppo cantava “caricate le pistole e portate gli amici“. Lui invece scelse il proprio fucile per spararsi a 27 anni, il 5 aprile del 1994.
L’angelo maledetto del rock con un colpo di fucile è entrato nel “Club27” come Jim Morrison, Jim Hendrix, Janis Joplin, Amy Winehouse; quando il successo diventa sinonimo di dannazione.
Simbolo della musica di quegli anni, icona di quella generazione che sceglieva la ribellione nel rock, come modo per esprimere i malesseri. Storico il loro album Nevermind del 1991 manifesto di quella che era definita la generazione X, fatta di tormenti che porteranno a cambiamenti di quell’epoca. Arrivò a vendere 300 mila copie al giorno.
“Smell Like Teen Spirit” ebbe un successo inaspettato per il rock indie, a livello globale, stile musicale che tutt’oggi è scelto da tanti giovani. Il brano era un misto tra l’armonia di chitarra, basso, batteria e la voce graffiante di Kurt che trasmetteva quell’ansia e disagio nascosti nel suo animo.
Il frontman dei Nirvana probabilmente era “soffocato” dalla popolarità, che se da fuori sembra portare su un piedistallo, dentro può logorare. Soffriva di disturbo bipolare, depressione, ma anche di problemi fisici come bronchite cronica e forti dolori allo stomaco e una da vertebra spostata che premeva su un nervo. Forse non trovando rimedi medici validi, opta per l’eroina alla fine degli anni novanta. Assumeva cannabis, cocaina, Lsd in modo sporadico, ma poi ne divenne dipendente.
Fu legato sentimentalmente a Courtney Love, leader del gruppo Hope, dalla quale ebbe la figlia Franceas Bean Cobain.
Gary Smith trovò Kurt, con una lettera che per alcuni era una sorta di addio, dove scrisse quello che aveva dentro:
” C’è del buono in ognuno di noi e penso che io amo troppo la gente, così tanto che mi sento troppo fottutamente triste. “
Ancora disse:
” Penso sia solo perché io amo troppo e mi rammarico troppo per la gente. Grazie a tutti voi dal fondo del mio bruciante, nauseato stomaco per le vostre lettere e il supporto che mi avete dato negli anni passati. Io sono troppo un bambino incostante, lunatico! Non ho più nessuna emozione, e ricordate, è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente”.
La musica dei Nirvana portò anche alla rivalutazione della città di Seattle trasformandola in una accogliente metropoli e a capitale del rock, e il Grunge ( o Seattle rock è un alternative rock) è diventato uno stile di quegli anni.
Sono passati ormai 25 anni ma ancora oggi la sua persona rimane un mito che ha cambiato per sempre le regole della musica.
https://it.wikipedia.org/wiki/Kurt_Cobain
Virginia Di Leone