La saggezza di Salomone, la forza di Hercules, la resistenza di Atlante, il potere di Zeus, il coraggio di Achille e la velocità di Mercurio. Sono questi i sei poteri del nuovo supereroe della DC con il volto di Zachary Levi: Shazam.
La storia si svolge nella città di Filadelfia, dove protagonista è un ragazzino di 15 anni, Billy Batson, sballottato da una famiglia affidataria all’altra, il cui unico scopo è ritrovare la sua madre biologica, dopo averla persa quando era solo un bambino.
Billy scappa, di continuo, tanto che l’assistente sociale decide di dargli un’ultima possibilità affidandolo ad una nuova casa famiglia.
I Vasquez si dimostrano da subito molto accoglienti, al contrario di Billy che reagisce sin da subito in maniera scontrosa con i nuovi fratelli.
Tra i tanti si lega subito a Freddy coetaneo e patito di supereroi e quando viene attaccato da due bulli, a scuola, Billy prende le sue difese, provocandoli e spingendoli a seguirlo.
Nella fuga entra in una metro, che lo trasporta in un altro mondo dove incontra il mago Shazam, dotato di straordinari poteri magici per i quali da tempo cerca un erede.
Billy è il prescelto, gli basterà pronunciare il suo nome, per trasformarsi in un supereroe.
Ma come ogni supereroe che si rispetti anche a Shazam tocca un villain: il Dottor Sivana.
Thaddeus Sivana è uno scienziato, interessato sin da bambino ai poteri di Shazam, nonostante il mago non l’avesse designato come suo erede. Dopo aver dedicato la sua intera esistenza a trovare un modo per ritornare nel “mondo magico”, Sivana riesce ad aprire un portale e a liberare i sette peccati capitali, demoni potenti capaci di distruggere qualunque cosa, dai quali verrà identificato come loro campione.
Mentre il giovane Billy/Shazam inizierà a prendere conoscenza dei propri poteri insieme a Freddy, Sivana inizierà a sperimentare i propri vendicandosi di chi lo ha sempre ritenuto un fallito, fino a scontrarsi con il suo principale nemico.
Ricco di risate e colpi di scena, questo film è senz’altro piacevole da vedere.
132 minuti di divertimento assicurato, ma non banale! Un’ironia intelligente capace di trattare tematiche sociali importanti, senza appesantire la storia.
Insomma un vero e proprio gioiello della DC, un’avventura di formazione dai tratti vintage, che lascia i suoi insegnamenti a grandi e piccini.
Come in tutti i racconti di supereroi anche qui è centrale il tema della famiglia e degli affetti, completamente rimodernato, che racconta in maniera chiara quanto il concetto di famiglia non sia legato al sangue, ma alla qualità delle persone che ti circondano e che ti crescono.
Il film è molto esplicito su questo sia raccontando l’infanzia di Billy che quella della sua nemesi.
L’uno con una famiglia che non esiste e l’altro con una famiglia assente per scelta. L’uno con una nuova possibilità di trovare il suo posto nel mondo, l’altro affamato di vendetta verso coloro che “gli hanno sempre detto che non valeva niente”.
Brillanti le interpretazioni dei personaggi in particolare quella dei giovani protagonisti Asher Angel e Jack Dylan Grazer, rispettivamente Billy e Freddy, e dell’ineguagliabile Zachary Levi nei panni di Shazam.
Conosciuto per il ruolo di CHUCK nell’omonima serie tv, Levi ha sbaragliato la concorrenza nei panni del supereroe diventando uno degli attori più conosciuti e superando le aspettative.
Lo stesso attore identifica il film come la realizzazione di un sogno:
“Essere un bambino e desiderare di diventare un supereroe, essere un attore adulto e desiderare d’interpretare un supereroe, in questo film c’è tutto”
Dotato di grande autoironia e umiltà, Zachary Levi non manca occasioni per elogiare l’intero cast, per promuovere l’essere nerd come essere dotati di passioni, come una cultura che ormai sta coinvolgendo tutti.
Un ragazzo aperto e che identifica nell’empatia il suo “potere”.
“Passo molto tempo nel cercare di comprendere gli altri e anche me stesso, a cercare di capire che siamo molto più simili di quanto pensiamo e quando ne prenderemo coscienza riusciremo finalmente a guarire questo mondo e a fare grandi cose”
Pur avendo vissuto un periodo molto buio della sua vita privata, nell’ultimo anno, Levi è riuscito a superare la sua depressione e a dare il massimo nel suo ultimo film. rendendolo un vero successo.
“Ho passato un momento nella mia vita in cui semplicemente non volevo più vivere. Ero nel buio più profondo”
In Italia Shazam ha ottenuto un bel secondo posto con un incasso da 1.6 milioni di euro, come inizio non c’è male soprattutto pensando alla scarsa popolarità che il supereroe ha nel nostro paese.