La pizza piena ( pizza chiena, nel dialetto cilentano) è una sorta di torta salata che si prepara nel periodo di Pasqua.

Non solo i classici dolci come la pastiera o la colomba, nel Cilento è anche possibile gustare qualcosa di salato.

Ci sono varie versioni di questa torta rustica, molte con il tempo sono state personalizzate da famiglia a famiglia a seconda dei gusti.

Diffusa in tutta la Campania con le sue varianti, questa specialità è apprezzata anche al nord, ma non potevamo non lasciarvi la ricetta del Cilento, dove se è possibile, vengono scelti ingredienti del posto, prodotti in loco.

Per l’impasto:

  • 400 grammi di farina
  • 150 grammi di olio extra vergine di oliva
  • 50 grammi di strutto ( o burro se preferite)
  • 80 ml di acqua
  • sale q.b.

Per il ripieno:

  • 350 grammi di cacioricotta di capra
  • 60 grammi da cacioricottaa di capra più stagionato
  • 4 uova fresche
  • 3 uova sode
  • 1 uovo per lucidare
  • 100 ml di latte
  • 300 grammi di salumi a cubetti

Procedimento: iniziamo con l’impasto che si può preparare impastando il tutto in una planetaria oppure a mano, come si faceva una volta e come alcuni preferiscono. Una volta formato, lo si lascia riposare in frigo per un’ora coperto da un canovaccio.

In una ciotola a parte schiacciamo il cacio ricotta quasi a renderlo cremoso (volendo si possono scegliere anche formaggi di latte vaccino); a parte in un’altra ciotola, sbattiamo le uova con prezzemolo e pepe per poi unirli con il cacio ricotta e amalgamiamo. Infine aggiungiamo il cacio grattugiato, il latte e i salumi. Le uova sode vanno fatte a cubetti.

Prendiamo l’impasto e dividiamolo in due “dischi” di cui uno più grande. In una teglia rotonda, in alluminio, da rivestire con carta forno oppure spennellando burro e farina (come si usava fare), stendiamo il primo disco e versiamo il ripieno. Successivamente aggiungiamo le uova sode e chiudiamo con l’altro disco, aiutandoci con una forchetta per creare una sorta di bordo. Spennelliamo la superficie con l’uovo (in alternativa va bene anche l’olio EVO).

Inforniamo per 40′ minuti circa a 220°, tenendo presente che dovrà risultare dorata. Una volta cotta basta lasciarla riposare ventiquattro ore prima di mangiarla.

 

Potete variare con gli ingredienti, semmai renderla vegetariana, evitando i salumi e sostituendoli con le verdure o i funghi, è una ricetta con cui si è i liberi di dar sfogo alla creatività, perciò sbizzarritevi.

Buon appetito e buona Pasqua!

 

Fonte: https://www.lucianopignataro.it/a/la-pizza-chiena-cilentana-di-pasqua/144389/

Virginia Di Leone

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