Oggi è 17 maggio ed è la Giornata contro l’omofobia. Per il Vintage Friday, ricordiamo le migliori coppie gay delle serie tv.
Nel mondo delle serie tv, l’omosessualità viene presentata piuttosto spesso: le serie tv, come la società (almeno in teoria) si sono evolute per dare ritratti realistici di omosessuali, affrontando anche temi delicati come l’omofobia ed il coming out.
Ma non è sempre stato così: la tv, soprattutto italiana, ha spesso censurato scene di amore omosessuale, come i recenti casi di censura della Rai nelle serie Un ciclone in convento (nella quale è stato censurato un matrimonio tra due uomini) e Le regole del delitto perfetto (dov’è stata censurata una scena di sesso tra due dei protagonisti).
Una delle serie che ha sdoganato maggiormente la tematica è stata la sitcom Friends, che pur essendo degli anni ’90, ha portato, anche sul piccolo schermo, l’omosessualità, ovvero quella di Carol, ex moglie di Ross, con cui divorzia, perché innamorata di un’altra donna.
Oggi l’omosessualità non è più un tabù nelle serie tv, per questo, vediamo quali sono state le 7 coppie lgbt che ci hanno fatto innamorare.
Mitch e Cam – Modern Family
Mitch e Cam sono due dei protagonisti della comedy pluripremiata Modern Family.
I due, all’inizio della serie, adottano una bambina e seguiamo, con loro, la sua crescita, fino a diventare una teenager più sarcastica che mai.
Cameron è l’elemento comico della coppia ed il suo essere melodrammatico ed esagerato riesce a far sorridere tutti gli spettatori, mentre Mitch è la parte “razionale” della coppia, ma anche lui perde la bussola, a volte.
Insieme sono una forza inarrestabile: ci hanno fatto ridere a crepapelle e ci hanno emozionato in diverse situazioni, come il momento della proposta di matrimonio, fatta da entrambi, nello stesso momento.
Willow e Tara – Buffy
La storia tra Willow e Tara è stata la prima grande storia d’amore omosessuale portata sul piccolo schermo e divenne un simbolo per la comunità LGBT.
La loro non fu mai una relazione stereotipata o forzata: Willow, dopo la relazione con Oz, incontra Tara al college e se ne innamora, facendo nascere una delle coppie più belle del mondo delle serie tv (nonostante la tragica fine).
Alec e Magnus – Shadowhunters
Alec e Magnus sono due dei protagonisti della serie Shadowhunters e la loro coppia viene chiamata Malec (fusione fra i loro due nomi) dai fan della serie.
La loro è una delle storie d’amore più belle nel mondo delle serie tv. Il loro amore nasce timidamente, con occhiate fugaci e si avvicinano sempre di più, poi, scatta il primo bacio fra i due, che ci ha fatto emozionare e sognare.
Piper ed Alex – Orange is the new black
La serie ambientata nel carcere femminile di Litchfield, ci ha regalato diverse storie d’amore omosessuali, tra cui quella di Piper ed Alex.
Non parliamo di una normale e semplice storia d’amore, ma di una coppia quasi “tossica”, che sembra andare sulle montagne russe.
Ma se ci sono momenti bui, ci sono anche momenti di luce, nei quali le due non riescono a stare l’una lontano dall’altra.
Callie e Arizona – Grey’s Anatomy
La coppia formata da Callie ed Arizona ci ha fatto sognare: due donne forti che si amavano e che, insieme, sembravano invincibili.
Nonostante i vari momenti no (l’incidente in auto che ha quasi ucciso loro figlia, il terribile incidente aereo), la loro storia d’amore è sempre risorta dalle ceneri, tranne alla fine, quando Callie ha chiesto il divorzio.
Nonostante tutto, le abbiamo amate alla follia ed in cuor nostro, siamo sicuri che siano anime gemelle.
Emily e Naomi – Skins
La serie britannica è famosa per aver raccontato, in maniera cruda, le vite dei teenager, togliendo la patina presente nella maggior parte delle serie teen.
Emily e Naomi sono due personaggi della seconda generazione: Emily vive all’ombra della sua gemella, ma nonostante tutto, non ha timore di riconoscere la sua omosessualità; Naomi è una tipa schietta, che dice tutto in faccia, ma non riconosce ancora la sua omosessualità ed ha paura di esplorare dentro di sé.
Nonostante la paura di Naomi, le due si innamorano e superano insieme diverse difficoltà, come il tradimento di Naomi, a cui segue una delle dichiarazioni d’amore più belle della storia delle serie tv.
“Ti ho amata dal primo momento che ti ho vista. Credo che avessi 12 anni mi ci sono voluti tre anni per trovare il coraggio di parlarti. E avevo così paura di quello che provavo, insomma, di amare una ragazza, che ho imparato come diventare una stronza sarcastica solo per farlo sembrare normale […] .
Non volevo essere schiava di quello che provo per te. Riesci a capirlo? Tu stavi cercando di punirmi per vendicarti ed è terribile..è davvero terribile, perché..sul serio..morirei per te. Ti amo. Ti amo così tanto che mi sta uccidendo.”
La loro storia d’amore finisce nel peggiore dei modi, con la morte di Naomi, malata di cancro, ma morirà con la sua amata Emily accanto.
Kurt e Blaine – Glee
Glee non è solo musical e canzoni pop: nonostante sia una serie catalogabile sotto il genere “teen drama”, è molto diversa dalle altre.
Glee rappresenta il momento difficile dell’adolescenza, coi problemi tipici dei teenager, come le gravidanze indesiderate, l’omofobia ed il bullismo.
Tra i protagonisti della serie c’è Kurt, unico ragazzo gay nella sua scuola, o almeno l’unico che ha avuto il coraggio di fare coming out.
Viene vessato continuamente da un bullo della scuola (che poi rivelerà la sua natura omosessuale, che cercava di nascondere con l’omofobia verso Kurt) e si sente sempre un pesce d’acqua. Decide di cambiare scuola ed è qui che conosce Blaine: sorriso smagliante, talento canoro e, soprattutto, piena accettazione della sua omosessualità.
Tra i due inizierà una bellissima storia d’amore, ricca anche di ostacoli (come il tradimento di Blaine), ma che culminerà con un bellissimo matrimonio.
L’omosessualità, ormai, viene rappresentata pienamente nel mondo delle serie tv e non viene vista come qualcosa di strano, come poteva essere negli Ottanta e Novanta.
Non c’è niente di sbagliato, diverso, anormale, si tratta solamente di amore.
E l’amore può essere complicato, felice o può far stare male, sia che tu sia etero e sia che tu sia bisex o gay.