5 giorni all’Argentario: l’itinerario.
La Toscana è una delle regioni più affascinanti d’Italia, capace di combinare cultura, natura e storia in maniera unica e affascinanate. Le mete più famose sono certamente le città: Firenze, Pisa, Siena e tante altre. Ma anche le zone meno urbanizzate hanno tanto da offrire: vediamo insieme uno degli itinerari possibili per scoprire una zona della bella Toscana.
GIORNO 1: Terme di Saturnia, Area archeologica città del tufo, Sorano, Sovana e Pitigliano
Iniziate il vostro viaggio alla scoperta dell’Argentario con uno dei suoi luoghi più iconici: le Terme di Saturnia. Le magnifiche Cascate del Mulino sono tra le terme gratuite più belle in Italia, e offrono una mattina estremamente rilassante grazie alle loro acque tiepide in qualsiasi stagione.
Dedicate il pomeriggio ai paesi circostanti, molti dei quali sono Bandiera Arancione del Touring Club. In particolare, visitate Sorana e Sovano, piccoli gioielli medioevali, e la loro Area archeologica che conserva imponenti tombe etrusche e una fortezza costruita su cinque livelli sotterranei. Concludete la giornata nella famosa Pitigliano, “la piccola Gerusalemme”, completamente costruita in tufo: sembra un piccolo presepe.
GIORNO 2: Isola del Giglio
Prendete un traghetto da Porto Santo Stefano e in meno di un’ora arriverete in un vero paradiso: l’isola del Giglio. Sia che cerchiate spiagge di acqua cristallina o la possibilità di fare immersione o snorkeling sia che preferiate una passeggiata tra viti e ulivi, l’isola del Giglio è la meta ideale per una giornata. Vale la pena seguire il sentiero che porta fino a Giglio Castello, il borgo più alto dell’isola, nonché Bandiera Arancione del Touring Club: il panorama è mozzafiato e anche il paese è davvero pittoresco.
GIORNO 3: Oasi WWF di Orbetello e Giardino dei Tarocchi
La mattina, dedicatevi alla natura in una delle oasi WWF della zona di Orbetello. Ce ne sono innumerevoli, ciascuna con orari precisi di visite guidate che ve le faranno apprezzare ancora più a fondo. Se siete appassionati di birdwatching o di fotografia naturalistica qui potrete trovate specie di uccelli uniche. Altrimenti godetevi la passeggiata tra sabbia, dune selvagge, alberi secolari e capanni di osservazione.
Dedicate invece il pomeriggio al particolarissimo Giardino dei Tarocchi, un luogo magico e surreale, nonché opera d’arte a cielo aperto, progettato e creato dall’artista Niki de Saint Phalle.
GIORNO 4: i borghi dell’Argentario e Vitozza
Dedicate la giornata ai due paesi principali dell’Argentario, Porto Santo Stefano e Porto Ercole. Il primo conserva una magnifica rocca spagnola, il secondo è un gioello architettonico noto agli amanti della storia dell’arte in quanto luogo di nascita del discusso e misterioso artista Caravaggio.
A Vitozza invece passeggiate per le vie della “città perduta”, tra alloggi scavati nel tufo, resti di chiese e castelli e colombari: vi sembrerà di tornare indietro nel tempo: l’ultima persona, in questa città, è vissuta nel lontano 1700.
GIORNO 5: Parco Naturale della Maremma
Di nuovo un giorno all’insegna della natura dentro al Parco Naturale della Maremma. Il parco, con i suoi 90 km2 di estensione, offre itinerari e possibilità per tutti, dagli appassionati di trekking, ai ciclisti, a chi preferisce rilassarsi in spiaggia. Assicuratevi di rimanerci tutta la giornata per godere al meglio di quello che questo luogo stupendo può offrire.
GIORNO 6: oltre l’Argentario, Lucca, Volterra e San Gimignano
Spostandosi qualche ora a Nord rispetto alla zona del Monte Argentario, queste tre città non sono da sottovalutare. Pittoresche, colorate, magiche, ciascuna di esse merita di essere esplorata angolo per angolo. Potete anche decidere di dedicare un giorno a ciascuna, se avete tempo: di certo però non possono mancare nel vostro itinerario!