Perfino Jon Snow, come i molti fan della serie, pare non aver digerito il pessimo finale di Il trono di spade e ha deciso di ritirarsi in rehab.
Scherzi a parte, che il mondo fantastico di Game Of Thrones non sia facile, lo abbiamo capito in questi otto lunghi anni.
Ma per gli attori il carico emotivo pare avere un peso ancora peggiore.
Specialmente per Kit Harington, (Jon Snow) che non ha retto allo stress provocato dall’ultima stagione della popolare serie tv, e si è volontariamente ritirato in una clinica per il rehab qualche giorno prima della messa in onda dell’ultima puntata.
La struttura in questione pare essere ciò che di meglio c’è in circolazione, la Privé-Swiss in Connecticut, con rette mensili di circa 120000 dollari.
Questa clinica di lusso così rinomata, ha un particolare programma riabilitativo che comprende sedute di meditazione e terapia cognitiva-comportamentale che dovrebbero aiutare a combattere lo stress.
“Kit ha deciso di usare questa pausa nei suoi impegni lavorativi come opportunità per risolvere alcuni problemi personali” si legge in una dichiarazione.
Proprio in questi giorni circola in rete un video, girato durante la prima lettura del copione dell’ultima stagione, in cui l’attore appare visibilmente scosso mentre apprende l’epilogo della saga e dei personaggi.
Già durante le riprese delle ultime puntate infatti, si vociferava di problemi relativi ad alcool e stress che disturbavano la famosa star e che, anche grazie alla moglie e collega Rose Leslie, ha deciso di risolvere il prima possibile per ritrovare la serenità.
La fine di una serie lunga quasi un decennio, come appunto lo è stata Il trono di spade, può essere paragonata al baby blues (dove “blues” sta per malinconia) sebbene le cause siano ovviamente differenti.
L’attore infatti “Si è sentito smarrito, si è chiesto: “E ora? Cosa farò?“, quasi come la indefinibile sensazione di tristezza, irritabilità ed inquietudine, che raggiunge alcune neo madri pochi giorni dopo il parto.
Ad aprile, inoltre, la star aveva rilasciato una dichiarazione alla rivista Esquire in cui affermava di aver avuto un crollo subito dopo l’ultimo ciak.
«È stato questo assalto di sollievo e dolore a non poterlo fare di nuovo»
Auguriamo al nostro amato Jon Snow tutto il meglio e speriamo di poterlo vedere al più presto in un nuovo ed entusiasmante progetto.
Magari qualcosa di più zen, ok Kit?
Articolo di Tina Brooks