Difficoltà a dormire? Ecco a voi cinque metodi che vi aiuteranno ad addormentarvi
Una percentuale consistente di persone ha difficoltà a dormire.
L’insonnia ha svariate cause, ma quella principale è la sfera psicologica. I troppi pensieri, il più delle volte causano difficoltà nell’addormentarsi.
Ecco a voi cinque metodi testati e approvati per combattere la vostra insonnia!
Metodo del 4-7-8
In cosa consiste?
– Mettere la punta della lingua dietro gli incisivi superiori, chiudere la bocca e inspirare per quattro secondi;
– Trattenere il respiro per sette secondi;
– Rilasciate il respiro lentamente, contando fino a otto.
È importante contare con calma, perché la fretta non porta da nessuna parte.
Questo metodo, essendo incentrato sul controllo della respirazione, aiuta anche a rilassarsi.
Immaginate il vostro posto preferito
Ci sono posti, nella nostra mente, che al solo pensarci ci tranquillizzano.
Ecco, chiudete gli occhi e immaginate di essere al mare, in un prato pieno di fiori o semplicemente su una sdraio sotto il sole.
Molti studi hanno rivelato che immaginarsi situazioni rilassanti, contribuisce ad addormentarsi più in fretta.
Ascoltare la musica
Ipod alla mano, cuffie nelle orecchie e la tua musica preferita!
Non vi diciamo di certo di ascoltare heavy metal a mezzanotte, ma sicuramente, ci sono canzoni che ci fanno sentire a nostro agio e che ci fanno rilassare. Quelle, sono sicuramente le canzoni che dovreste provare ad ascoltare prima di dormire e che miglioreranno la qualità del vostro sonno.
Prova a rimanere sveglio
Invece di provare ad addormentarvi, perché non provate a rimanere svegli?
Cercare di tenere gli occhi aperti, il più delle volte, aiuta ad addormentarsi più in fretta.
È psicologia inversa e può davvero funzionare!
Sicuramente non è una soluzione a lungo termine, ma può aiutare ad affrontare per un po’ il problema.
Stanza fresca e buia
“Il buio segnala al cervello di produrre melatonina, che a sua volta dice all’orologio interno che è ora di dormire. La melatonina raffredda la temperatura interna che raggiunge il punto più basso tra le 2 e le 4 del mattino”.
Questo è ciò che dice Lisa Meltzer, ricercatrice National Sleep Foundation.
In pratica, rinfrescare la stanza e avere una stanza completamente buia, crea processi naturali nel nostro corpo, che lo inducono ad addormentarsi.
Buon sonno a tutti!
Alice Marcotti
Fonte: HUFFPOST
Non ho mai problemi di sonno ma in questo periodo si, non so cosa mi stia succedendo. Proverò a seguire i vostri suggerimenti. 🙂