Black Horror Friday: la storia di Maria I d’Inghilterra, tra realtà e leggende
Benvenuti alla prima puntata di Black Horror Friday!
Oggi parleremo di Bloody Mary, ovvero Maria I d’Inghilterra.
Maria I Tudor è stata regina d’Inghilterra e Irlanda dal 19 luglio 1553 fino alla propria morte, nonché regina consorte di Spagna dal 1554. È nota con gli appellativi di Maria la Cattolica e Maria la Sanguinaria (Bloody Mary), avendo fatto giustiziare almeno trecento oppositori religiosi.
Il regno del terrore
La sua ascesa al trono fu davvero sofferta e quando finalmente, iniziò a regnare, il suo regno visse nel terrore.
Fortemente cattolica, perseguì chiunque osasse compiere eresie contro la Chiesa. Infatti, sotto di lei, la riforma protestante (che venne messa in atto da Enrico VIII) venne messa da parte.
Fece uccidere trecento persone e più per la sua fede irremovibile. Era contraria a chiunque cercasse di opporsi al suo pensiero.
La sua maniacale osservanza per il cattolicesimo, la portò a far rinchiudere nella Torre di Londra, la sorellastra Elisabetta, che in seguito le sarebbe succeduta come sovrana.
Maria pensava stesse complottando per sostituirla, così, non volle correre alcun pericolo.
Come poteva essere una donna così credente, anche così violenta?
I traumi che aveva subito da piccola furono sicuramente alcune tra le cause scatenanti.
Quando il padre si sposò con Anna Bolena, Maria iniziò a provare del risentimento nei suoi confronti. Poi, quando in seguito, nacque la sorellastra Elisabetta, ella perse del tutto l’affetto del padre.
Inoltre, Enrico VIII tolse qualsiasi privilegio alla figlia Maria, per poi darli ad Elisabetta.
Questo fece infuriare la primogenita, che, persa ogni speranza verso il padre, si rifugiò nelle sue stanze e l’unica cosa che non perse mai fu la fede.
In questo modo divenne una fedele maniacale e senza alcuno scrupolo.
Il matrimonio e la ricerca disperata di un erede
Maria, arrivata ai 38 anni decise che era arrivato il momento di avere un erede. Si sposò con Filippo II di Spagna.
Il matrimonio, oltre che triste sopra ogni dire, fu privo di eredi.
La regina ebbe molti aborti e due false gravidanze.
L’ultima illusione di avere un figlio, che venne con l’avvicinarsi della morte, le si manifestò con un ingrossamento del ventre e la scomparsa delle mestruazioni. Credeva di essere, finalmente, incinta, ma quando i mesi trascorsero e del nascituro non ci fu traccia, tutti compresero che si trattava di un tumore ovarico.
Morì il 17 novembre 1558, dopo aver ascoltato la messa e implorato (invano) Elisabetta di mantenere l’Inghilterra cattolica quando fosse salita al trono.
La leggenda di Bloody Mary: folklore
Una leggenda narra che ci sia lo spirito di una donna intrappolato in uno specchio.
Uno dei modi di evocare quella donna, chiamata Bloody Mary, è entrare in bagno con le luci spente e una candela accesa guardando lo specchio, e dire: “Mary, ho rubato io il tuo bambino“
Un altro modo è ripetere per tre volte “Bloody Mary”, sempre davanti allo specchio.
A quel punto, dovrebbe apparire lo spirito della donna, irritato, pronto a cavare gli occhi a chi ha osato provocarlo.
Questa leggenda, in alcune culture, viene appunto abbinata a Maria I d’Inghilterra, per via dei problemi avuti nel rimanere incinta e alla mancanza di eredi.
Inquietante, vero?
In realtà nel mondo esistono moltissime varianti di questo strano rituale, ognuna delle quali ha origini diverse.
C’è chi pensa che sia lo spirito di una ragazza morta dopo una seduta spiritica e poi rimasta intrappolata nello specchio.
Sicuramente è una bella leggenda e a noi piace immaginare che nello specchio ci sia proprio la nostra cara regina!
Buonanotte a tutti!
Alice Marcotti