Tamponi intimi come inserto editoriale? Ecco come i tedeschi hanno risolto il problema della Tampon Tax

Dopo le numerose proteste e petizioni contro la cosiddetta Tampon Tax, che prevede una tassazione del 22% sugli assorbenti, qualcuno ha finalmente  trovato una temporanea e geniale soluzione.

Si tratta di una startup tedesca, The Female Company, che poche settimane fa ha pubblicato un libro intitolato The Tampon Book.

Come avrete immaginato, questo non è un libro come un altro.

Al suo interno si possono trovare 46 pagine intrise di «storie divertenti e sorprendenti sulle mestruazioni» dai tempi antichi fino a oggi, corredate dalle illustrazioni di Alica Läuger e Ana Curbelo.

Ma non sono certo le parole il clou del libro

Oltre alle pagine cartacee infatti, i fondatori del The Tampon Book hanno inserito all’interno della confezione anche 15 assorbenti organici per un costo totale di circa 3 euro.

L’accostamento libro e assorbenti è presto svelato.
Solo poche settimane dopo la pubblicazione del libro all’inizio della scorsa primavera, sono state vendute oltre 10mila copie.

Si dal caso infatti, che in Germania i prodotti dell’editoria siano tassati al 7% e non al 19% come invece lo sono i tamponi femminili.

Il libro è diventato virale in pochissimo tempo, tanto che è stata subito richiesta una ristampa e anche la traduzione inglese.

Libro-Tampone Dalla Germania arriva The Tampon Book: il libro protesta contro l’Iva sugli assorbenti

Le origini della Tampon Tax e del Tampon Book

«La tassa sugli assorbenti», spiega la co-fondatrice Ann-SophieClaus, «fu decisa nel 1963: 499 uomini e solo 36 donne votarono. È tempo di mettere in discussione tali decisioni da una nuova prospettiva di donne moderne e indipendenti»

La stessa Claus ha dichiarato che l’idea di The Tampon Book è giunta dopo più di un anno di sensibilizzazione sul tema e oltre 175.000 firme per la petizione che chiede al governo di ridurre le tasse.

Parlando con il ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz, Ann-Sophie e il suo team hanno capito che niente sarebbe cambiato.

Pochi sono gli stati dove le tasse degli assorbenti oscillano tra il 4% e il 9%: New York, Maryland, Massachusetts, Minnesota, New Jersey e il Canada.

Il Kenya invece è l’unico paese, e il primo, ad aver completamente eliminato qualsiasi tassazione sui prodotti igienici femminili.

La Tampon Tax non discrimina solo il popolo femminile.

La tassazione del 22% infatti, oltre ad essere applicata agli assorbenti è attiva anche sui pannolini per bambini e sui pannoloni assorbenti per anziani o qualsivoglia persona che ne necessiti.

Dobbiamo davvero aspettare che i membri del Parlamento Europeo diventino incontinenti per fargli capire l’importanza di questa battaglia?

Articolo di Tina Brooks

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