Amazon batte Google diventando il nuovo motore di ricerca per gli utenti che vogliono acquistare online. Si sta definendo una nuova tendenza tra i consumatori. Questi, non si rivolgono più agli infiniti risultati dei motori di ricerca e vanno direttamente alla piattaforma d’acquisto.

Un nuovo modo di acquistare

Stanno scomparendo, soprattutto nelle grandi città, i negozi monotematici come il panettiere o il macellaio. Al loro posto, sono sorti grandi centri commerciali, ipermercati o supermercati aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Questo accade per far fronte alle esigenze dei nuovi lavoratori, sempre connessi grazie allo sdoganamento del lavoro da remoto. Gli orari di lavoro degli impiegati si dilatano e, conseguentemente, anche quelli dei servizi alla persona.

Amazon sopperisce a tutto questo in maniera telematica. Grazie a servizi come Amazon Prime Now si può ricevere la propria spesa a casa nel giro di poche ore.

Da Google ad Amazon

Amazon è diventato un vero e proprio negozio online in cui si può trovare qualsiasi oggetto di cui si abbia bisogno, a qualsiasi prezzo.

Nasce nel 1995 a Seattle con il nome di Cadabra.com, come libreria online, ma allarga ben presto la gamma dei prodotti venduti. Dopo poco tempo aggiunge ai prodotti anche DVD, CD musicali, software di vario genere, giocattoli, mobili, videogiochi, prodotti elettronici, abbigliamento, suppellettili e molto altro ancora. Fino ad arrivare a creare prodotti brandizzati Amazon.

Per quanto riguarda lo shopping online, rileggi con noi quali siano i siti più gettonati per l’acquisto dei tuoi vestiti.

Secondo un sondaggio di BloomReach che ha coinvolto 2 mila consumatori americani, il 44% dei consumatori cerca direttamente su Amazon (nel 2012 erano il 30%), contro il 34% che prima usa i motori di ricerca (in particolare Google, poi Bing e Yahoo).

L’idea che accomuna chi utilizza Amazon come motore di ricerca è che questo sia “il migliore retailer online” e che offra servizi personalizzati e semplici. Questo accade sia per l’acquisto per se stessi che per comprare il regalo perfetto per qualcun altro.

Amazon Prime

Amazon Prime è un abbonamento annuale che rende conveniente acquistare sulla piattaforma, evitando costi di spedizione e dando servizi aggiuntivi. Tra questi troviamo Amazon Prime Video, Amazon Prime Music, consegne illimitate in un giorno, e-book, spazio di archiviazione foto e video e molto altro ancora.

In America, chi si iscrive all’abbonamento Prime (al costo di 99 dollari l’anno, in Italia ha un costo di circa 40 euro l’anno) spende circa 1.100 dollari (sempre annuali), contro i 700 dollari medi dei non iscritti.

La fiducia del cliente con Amazon’s Choice

La fiducia che Amazon ha conquistato nei confronti dei propri consumatori è talmente comprovata che è perfino nato Amazon’s Choice. Questo è un sigillo di approvazione dato da Amazon sui prodotti messi in vendita sul marketplace.

La scelta di Amazon è iniziata nel 2015 come funzionalità collegata all’assistente vocale Amazon Echo, che comunica tramite la voce di Alexa, l’assistente personale sempre più presente nelle case di tutto il mondo, che la società americana ha sviluppato per consentire alle persone di poter controllare con la voce i suoi smart speaker. 

L’interrogazione di Alexa in merito alle nostre esigenze, permette di fare gli ordini con comandi vocali. Per esempio, se vuoi che Alexa cerchi un bene di primo consumo come delle capsule di caffè, grazie al badge di Amazon’s Choice verrà individuato il miglior prodotto della categoria secondo Amazon, e l’ordine risulterà più facile ed immediato.

Amazon Prime Day

Un altro servizio dedicato esclusivamente agli abbonati Amazon Prime è l’Amazon Prime Day. Questo è un appuntamento annuale che propone ai membri del servizio Amazon Prime delle giornate di offerte, suddivise tra le varie tipologie di prodotti.

Durante l’Amazon Prime Day sia Amazon che i venditori “ospitati” nel sito mettono a disposizione una vasta gamma di prodotti in offerta. L’ultimo Amazon Prime Day 2019 si è tenuto dal 15 luglio alle 00:00 fino alla mezzanotte del giorno successivo, il 16 luglio. Questo è stato il primo anno in cui l’iniziativa è durata per ben 48 ore di seguito.

Il Prime Day 2019 è stato il più grande evento di shopping globale nella storia di Amazon con oltre un milione di offerte in tutto il mondo e 175 milioni di oggetti acquistati, tra i quali anche milioni di dispositivi con integrazione Alexa.

I consumatori hanno risparmiato decine di milioni dollari acquistando prodotti nei supermercati connessi ad Amazon. Hanno acquistato prodotti per oltre 2 miliardi di dollari dalle piccole e medie imprese. Si calcola che solo in Italia i clienti Prime abbiano risparmiato oltre 25 milioni di euro, mentre per i compratori di tutto il mondo la cifra del risparmio sale a oltre un miliardo di dollari.

Gli iscritti a Prime in 18 paesi hanno acquistato il doppio rispetto a quanto comprato durante il primo Prime Day cinque anni fa. Il 15 luglio su Amazon è avvenuto un vero e proprio “boom di iscrizioni”, ne sono state registrate più quel giorno rispetto a qualsiasi altro giorno precedente, e quasi altrettanti il 16 luglio.

La corsa all’acquisto

Il 15 e 16 luglio le vendite del Prime Day hanno superato quelle registrate unendo i due grandi eventi del Black Friday e del Cyber Monday, diventando il più grande evento di shopping della storia.

Le “Offerte del giorno”, “Offerte Lampo” e “Offerte WOW” proposte da Amazon hanno suscitato l’interesse di tutti i consumatori del cyberspazio a livello mondiale.

La metaforica corsa all’acquisto non è più data solo da una reale esigenza, ma anche da un bombardamento di informazioni pubblicitarie e di remarketing al quale siamo sottoposti ogni giorno. É sufficiente cercare un articolo che ci interessa online per rivedere lo stesso o suoi simili per settimane nelle varie pubblicità sui social o sui siti internet a cui ci colleghiamo. Siamo assuefatti di banner e slogan e andiamo a caccia di sconti e offerte. Proprio questo atteggiamento della nostra epoca fa sì che questa tipologia di eventi riscontri l’affermato successo planetario.

Con l’arrivo del Voice Search possiamo anche comprare senza neanche aprire il pc, basta chiedere ad Alexa ciò di cui si ha bisogno. Non è ancora chiaro dove si arriverà con queste innovazioni del marketing online, nel frattempo vi consigliamo di monitorare le nuove iniziative Amazon. Chissà quali novità ci proporranno prossimamente i nostri amici di Seattle.

Giorgia Schiappadori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *