Oggi è la giornata mondiale dell’amicizia.
Questa festa è stata voluta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2011 per promuovere solidarietà e condivisione tra persone ma anche tra popoli.
L’ONU ha indetto questa festa poichè ci sono molte teorie scientifiche che dimostrano quanto l’amicizia fra persone e popoli porti pace e stabilità, migliorando così la sicurezza internazionale.
L’idea sarebbe quella di creare attività rivolte soprattutto ai giovani per favorire ponti fra i popoli.
Tra gli obiettivi della giornata anche quello di sostenere la Dichiarazione di una cultura di pace.
Chi dovrebbe agire?
L’ONU si rivolge con questa festività ai governi affinché organizzino progetti che valorizzino il rapporto fra gli esseri umani, in particolare il rispetto, l’ascolto e tutte le altre caratteristiche che sono insite all’amicizia. In realtà non se ne sente parlare molto, soprattutto in Italia.
Eppure in questo periodo più che mai, ci sarebbe bisogno di organizzare qualche manifestazione volta alla pace e non all’odio. La creazione di Lovers che possano andare contro al sempre maggior numero di Haters che si vedono nei social.
Cosa possiamo fare oggi?
Le iniziative come sempre dovranno partire dalle persone e allora oggi chiamate i vostri amici, vicini e lontani. Organizzate un anguriata a casa con i vostri dirimpettai o con i compagni dei vostri figli. Chiacchierate con le persone che incontrate al parco. Insomma provate a essere amici e per un giorno boicottiamo i leoni da tastiera.
Da dove nasce la giornata dell’amicizia?
Questa festa in realtà non è una pure invenzione dell’ONU, in molte parti del mondo si festeggia da decine di anni. In alcuni stati combacia con San Valentino, in sud America si festeggia sempre tra giugno e luglio. L’ONU ha preso in considerazione la festività Paraguaiana. In questo stato sud americano il 20 giugno del 1968, in occasione della giornata dell’albero, il dottor Artemio Bracho, propose di istituire una giornata degli amici. Da quel momento nacque un’organizzazione che si occupava di questo per ‘un mondo migliore e più umano’.
Il successo e la scelta della data
Questa giornata ebbe molto successo e il governo del Paraguay decise nel 1964 che il 30 luglio sarebbe stata la giornata dedicata all’amicizia. Da quel momento la festività si estese in tutta l’America Latina e nel 2011 l’ONU la fece propria.
Ora che sappiamo come è nata, siamo pronti a costruire ponti?
Articolo di Erika Franceschini