L’attrice ha partecipato alla prima del suo ultimo film “Where’d You Go, Bernadette” a New York. È proprio in quest’occasione che ha rinnovato una decisione già accennata mesi fa: «Perché non sto a casa a dar da mangiare alle galline e a leggere Proust?»
La Dichiarazione
«È arrivato il momento di fermarmi. Totalmente. Assolutamente. E sono sicura che il pubblico di tutto il mondo, quando vedrà questo film, sarà d’accordo con me: mi scuso in anticipo»
Cinquant’anni appena compiuti, di cui trenta passati tra cinema e teatro, la Blanchett aveva già confessato di meditare l’abbandono delle scene a Julia Roberts, sul magazine Interview:
«Se devo andare in scena in mutande, mi domando: “Perché? Perché? Perché non sto a casa a dar da mangiare alle galline e a leggere Proust?».
Cate Blanchett: La Carriera
La prima volta è stato per caso: durante un viaggio in Egitto partecipa come comparsa in un film arabo sul pugilato. Cate ha diciotto anni, è un colpo di fulmine: tornata in Australia si iscrive all’Istituto d’arte drammatica di Sidney e comincia a recitare in teatro e in tv. Successivamente viene scelta nel 1998 per il ruolo della regina Elisabetta, ottiene un Golden Globe come migliore attrice drammatica e una candidatura all’Oscar.
Bellissima e misteriosa è senza dubbio perfetta per interpretare regine e personaggi da fiaba, come la matrigna di Cenerentola nel live-action Disney del 2015 o l’elfo Galadriel nella saga del Signore degli Anelli. Martin Scorsese l’ha voluta nel ruolo di Katharine Hepburn in The Aviator: per la sua interpretazione la Blanchett ha ottenuto il primo Oscar, nel 2005. Il secondo, nel 2014, nei panni della miliardaria affranta di Blue Jasmine. Nella sua lunga carriera ha vissuto un amore saffico proibito nei panni di Carol ed è stata anche un giovane Bob Dylan, in “Io non sono qui” con una interpretazione mimetica.
Icona di stile e buon gusto, si è sempre stata lontana dagli eccessi e dal gossip: dal 1997 è sposata con Andrew Upton, conosciuto l’anno prima sul set di uno show televisivo. Giorgio Armani, che l’ha scelta come volto del suo profumo e la sua linea beauty definendola “radiosa e sofisticata, capace di colpire per la sua naturale eleganza e raffinata bellezza”.
Cate Blanchett è stata di tutto e magari con l’offerta di un ruolo accattivante, potrebbe cambiare idea, scegliere di non abbandonare la carriera, decisione probabilmente dovuta al personaggio del suo ultimo film che non la soddisfa al 100%.