Elizabeth Bennet: il personaggio femminile che ha rappresentato un’importante svolta nel mondo letterario
Elizabeth Bennet, detta anche Lizzie, è la protagonista femminile di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, romanzo molto amato da generazioni di ragazze e anche ragazzi.
Chi è Lizzie?
È la seconda di cinque sorelle e nonostante la sua giovane età, è molto intelligente e dotata di carattere, tanto che l’ironico padre Mr. Bennet la preferisce alle altre sorelle, dimostrando di ascoltarne le opinioni e rispettando la sua intelligenza ma anche il suo spirito e la sua vivacità.
Jane Austen disegna in modo ben definito e particolare la personalità di Lizzie, che è un insieme di razionalità, sensibilità e fermezza. Ha una visione del mondo cinica, ma è comunque premurosa e sensibile nei confronti della propria famiglia. Infatti, è sempre imbarazzata dalla mancanza di contegno della madre e delle sorelle, come nel caso del ballo di Netherfield, o di intuire i pericoli causati dall’esuberanza delle proprie sorelle.
Elizabeth trae divertimento dalla comprensione del carattere delle persone che incontra. In alcuni casi i suoi giudizi sono corretti, ma a volte, non avendo un cinico distacco dalla realtà, si fa traviare dalle proprie emozioni. Questo avviene soprattutto nei confronti del signor Darcy, del quale all’inizio pensava essere un uomo senza alcun valore, invece, in seguito si dovrà ricredere sulla propria posizione.
Lizzie, inoltre, dimostra un senso di ribellione nei confronti del rigido classicismo della sua epoca. Questo aspetto del suo carattere viene fuori soprattutto nel suo rapporto con Lady Catherine, dalla quale non si fa intimidire.
È una ragazza che non si piega alle regole della società dei suoi tempi e non vuole fare ciò che si aspetta da una donna “in età da marito”. Combatte per far valere i suoi ideali e non si lascia manipolare dalla madre o da chiunque altro. Ha ben in mente cosa vuole dalla vita e non ha intenzione di scendere a patti con niente e nessuno.
La donna ideale della Austen
Attraverso Lizzie, Jane Austen ha creato la sua immagine di donna ideale. Una figura dotata di intelligenza e forza morale. Queste due caratteristiche la fanno stimare sia dagli uomini che dalle donne. Inoltre, questa donna è dotata di femminilità e sensibilità che riescono a far apprezzare tutte le sfumature del suo carattere.
Cosa la rende unica?
Sicuramente la sua diversità dalle donne della sua epoca, che solitamente sono molto propense a trovare marito prima di una determinata età, che preferiscono sposarsi per accasarsi che sposarsi per amore.
Elizabeth ama leggere, imparare, ama essere indipendente e non si piega davanti a niente e nessuno. Rifiuta di sposare Mr. Collins, benché questi sia un uomo benestante, ma ovviamente ben lontano dall’essere il tipo di Lizzie.
Lei non è una ragazza che scende a patti, infatti, solamente dopo aver conosciuto a fondo l’animo di Darcy inizia a interessarsi a lui. Prova che non era minimamente attirata dai suoi averi, perché una donna merita di più.
Elizabeth Bennet come modello per le ragazze di oggi
In Orgoglio e Pregiudizio la signora Bennet è ossessionata dal far accasare tutte le proprie figlie.
Lizzie, ovviamente, non ne vuole sapere di sposare il primo che passa, nemmeno per far felice la propria madre.
«Solo il vero amore potrà condurmi al matrimonio, ragion per cui morirò zitella!»
Questa ossessione della signora Bennet, ci mette davanti ad una domanda più che lecita: la donna ha solamente un ruolo di moglie e madre?
Ovviamente nella nostra società no, ma in quella della Austen, probabilmente sì.
Elizabeth combatte per i propri ideali e per la propria libertà. Si convince a sposarsi solamente dopo essersi innamorata di Mr Darcy. Solamente questo la porta a riconsiderare tutti i suoi ideali.
Se Lizzie fosse vissuta ai giorni nostri, probabilmente, oltre al non sposarsi solamente per soldi, avrebbe altre cose per cui combattere.
Nella nostra società, ormai, anche se abbiamo combattuto per avere pari opportunità e diritti, ci ritroviamo comunque a dover fare delle scelte.
Il più delle volte, ci viene messa davanti una scelta: carriera o famiglia?
Perché mai non potremmo avere entrambe le cose? Eppure ogni volta che una donna vuole mettere su famiglia è costretta a rinunciare a qualcosa.
Inoltre, sposarsi e avere figli è davvero la massima aspirazione di una donna?
Bisognerebbe iniziare a convincersi che ogni donna, ogni persona, sia differente da un’altra. Ognuna ha i propri sogni e bisognerebbe buttare gli stereotipi nel cestino.
Lizzie è un buon esempio per le ragazze di oggi, che dovrebbero essere forti, indipendenti e pronte a non rinunciare a nulla nella propria vita.
Come Elizabeth merita un matrimonio con una persona che ama, le donne meritano di avere sia una carriera che una famiglia, se lo desiderano.
Alice Marcotti