Partiamo dalle basi: cosa è un baby shower? È una festa in cui si celebra il bambino che nascerà. Le sue origini sono americane, come si intuisce dal nome, e la parola shower sta ad indicare che il bimbo riceverà una pioggia di regali.
Negli ultimi anni questa festa ha preso piede anche da noi, creando anche figure specifiche che si occupano di organizzare i baby shower. Ma quali sono le caratteristiche di questa festa?
1. Gli inviti
Se pensavate che dopo battesimi, cresime, comunioni e matrimoni, non potevate scambiarvi inviti…vi sbagliavate. Anche il baby shower ha preso le forme di una festa formale, e pertanto prevede un invito formale. Che esattamente come gli altri non potrete scampare.
Passando dalla parte della mamma che festeggia la sua felicità, che tipo di inviti si potrebbero fare?
Generalmente a tema bambino, che richiamino l’idea base della festa. Online si trovano mille idee e siti che possono darvi spunti utili. La cosa importante è che vi rappresentino e indichino se la festa sarà informale o seria, e questo dipende solo dalla mamma.
2. Chi lo organizza?
Considerando che si dovrebbe festeggiare intorno al settimo mese di gravidanza, e che la mamma non avrà nessuna voglia di ospitare persone, cucinare, pulire e in certi casi neanche di essere socievole, generalmente lo organizzano le amiche proprio in segno di amicizia e rispetto verso la donna che aspetta il bambino.
Ma si sa, noi donne siamo forti, quindi niente vieta che proprio la suddetta mamma sia l’organizzatrice del baby shower. Ovviamente occhio a non esagerare con gli sforzi e limitare i lavori faticosi.
3. Festa a tema o no?
Direte ma il tema non è il bambino? Si, ma parteciperanno adulti, quindi perché non trasformare questa festa in qualcosa di unico e che tutti ricorderanno nei secoli?
Sbizzarritevi con la fantasia e organizzate la festa a tema che più vi piace: se siete appassionati di serie tv potreste addobbare tutto con oggetti che la richiamino. Ad esempio se vi piace Friends, potreste ricreare il Central Perk; se amate Sex and the City potreste ispirarvi a Charlotte e al suo baby shower.
Se invece vi piace fare qualcosa di tema diverso, potreste ricreare l’atmosfera di un periodo passato: magari gli anni 20 col proibizionismo, così avrete una valida ragione per vietare l’alcool a tutti in piena solidarietà con la mamma incinta.
Insomma sbizzarritevi, è pur sempre una festa in cui il divertimento dev’essere alla portata di tutti.
4. La location
Si fa a casa o no? Dipende dalla mamma: se ha voglia e pazienza di avere gente per casa e qualcuno che la aiuta a sistemare prima e dopo, è sicuramente l’idea vincente. È un ambiente intimo e familiare, in cui tutti si sentiranno a loro agio e saranno più liberi.
Dipende anche dal tipo di festa che avete in mente e dalla casa di cui disponete: se volete invitare molte persone magari è meglio affittare una location, cosi si occupano anche della pulizia. Esistono agenzie che si occupano di tutto, e sono comodissime ma…un consiglio spassionato? Sarà la festa del vostro bambino, e farla in un luogo familiare le darà un tocco più caldo.
5. I regali
Generalmente sono per il bambino, quindi tutine, giochi, e tutto ciò che può risultare utile nei primi mesi di vita del piccolo. Si possono fare vere e proprie liste, anche online, in cui la mamma indica ciò di cui ha bisogno. La classica lista nel negozio a cui poi gli invitati attingeranno.
Niente però vieta che si facciano regali anche alla mamma (si parla sempre di mamma perché generalmente è una festa tutta al femminile, ma non è una regola fissa) che sta portando avanti qualcosa di meraviglioso, e allo stesso tempo naturale e pieno di cambiamenti (non tutti positivi come sempre si racconta).
6. Il cibo
Se siete a casa vostra, scegliete se preferite qualcosa tipo finger food o pasticceria minuta, o un vero e proprio pranzo: di solito è una festa che si consuma con piatti e bicchieri usa e getta (mi raccomando cerchiamo di essere eco friendly), pertanto il cibo dev’essere adeguato.
Anche in questo caso tutto dipende dalla vostra idea di come organizzare la festa: siamo italiani, ci piace mangiare e protagonista sarà una donna incinta quindi il cibo dev’essere abbondante (seconda la credenza popolare la mamma in attesa deve mangiare per due, e chi siamo noi per sfidare antiche credenze?)
7. I giochi
Di solito sono giochi che si usavano fare da bambini, come mosca cieca, o attaccare la coda al cavallo bendati, o a tema bambino: gara a chi mette il pannolino più veloce, sfide tra mamme o tra mamme e papà…!
Giochi tranquilli che facciano divertire, insomma. Le basi sono queste a voi la scelta! Se siete appassionati di poker nessuno impedisce che rischiate a carte, o se non amate o giochi potete saltare questa parte (che risulta essere abbastanza divertente, ma la festa è vostra e le decisioni anche)
Conclusioni
Le regole base sono quelle che vi abbiamo indicato, aggiungete la condivisione di consigli e di vecchi ricordi con gli amici più cari, il creare un’atmosfera tranquilla e rilassata e soprattutto passatelo con le persone a cui tenete di più: non è un momento per ostentare ricchezze o possibilità economiche, ma un’occasione per festeggiare un evento bellissimo insieme a persone importanti.
Nel baby shower non conta quanti sarete, ma sarà fondamentale creare un ambiente tranquillo e pieno di affetto per il bimbo in arrivo e la mamma in attesa. E non scordatevi gli ingredienti fondamentali: tanta tanta allegria e positività!