Il Natale si sà, è un periodo magico. Togliete l’aspetto consumistico e commerciale. Vedetelo per una volta dal punto di vista di un bambino.
Sin da piccoli ci viene raccontata la leggenda di questo uomo grasso che la notte di Natale, scende dal camino, con il suo vestito rosso e la barba bianca, per portare i doni ai bambini. Non a tutti eh. Solo a quelli che sono stati più buoni.
Una delle tradizioni di questa festività è scrivere la lettera a Santa Claus. Un piccolo pensiero, dove si dichiara di essere stati buoni e si esprimono desideri: ricevere il tanto agognato regalo.
Ma come scrivere una lettera a Babbo Natale con i bambini?
Anche se crescendo si perde quella magia del Natale che percepivamo da piccoli, è importante alimentare la fantasia del bambino, e lasciargli credere, permeato dal pensiero magico, che esista davvero qualcuno pronto a realizzare i suoi desideri. Ed ecco che subito si è pronti con carta e penna.
Alcuni genitori decidono di scrivere loro una lettera ma il consiglio è quello di lasciarlo fare ai vostri piccoli. Devono poter scegliere come esprimersi al meglio e mantenere questa “corrispondenza” come fosse un piccolo rituale. Se alcuni bambini vorranno poi mantener segreto il testo, lasciate che lo facciano. Sarò il loro modo di sentirsi importanti.
Se il vostro bambino vi chiederà una mano per mandare una letterina che possa piacere a Babbo Natale, aiutatelo: decorate il foglio, preparate pennarelli colorati e fatevi condurre dalla creatività.
Una volta scritta la lettera, bisognerà spedirla! Ma dove?
Molti genitori magari fingeranno solo di spedirla, nascondendola probabilmente in un cassetto o nell’armadio. Altri invece, si affidano ai siti internet o al sito delle Poste Italiane che si prodigano a realizzare risposte ad hoc per ogni bambino.
Altri genitori decideranno di mandarla direttamente in Lapponia. Ogni anno al centro postale di Rovaniemi arrivano migliaia di desideri dei bambini, che possono sfociare da richieste semplici a regali costosi e pretenziosi o a commuoventi pensieri.
Ecco qualche esempio:
Per favore Babbo Natale avverti il mio papà che mi manca tanto. Papà io ti amo,
Noah
Noah….»
Caro Babbo Natale,
Maria M.
io vorrei in regalo la cucina di Biancaneve, il giocattolo che fa i pasticcini e Cicciobello fior di fragola.
A scuola sono studiosa.
Caro Babbo Natale,
Maria P.
sono Maria, ho 7 anni e, anche se sono stata monella, vorrei che per Natale tutti i bambini poveri potessero avere un bel regalo e tante cose buone da mangiare, vestiti per coprirsi e tanto amore.
Un abbraccio forte forte
Molti bambini più che desiderare qualcosa di materiale chiedono a Babbo Natale che tutti gli altri possano stare bene. Che non ci sia la guerra, ma la pace nel mondo. Un sogno che abbiamo anche noi adulti, cresciuti in un posto che ci ha costretti a dover insegnare ai nostri figli il significato delle parole guerra e pace.
Non tutti i bambini possono permettersi di scrivere una lettera a Babbo Natale. Perchè in realtà, forse non hanno neanche mai sentito parlare di lui, ed invece di imbracciare carta e penna impugnano fucili.
Con questo articolo un pensiero va anche e soprattutto a loro. Tutti i bambini dovrebbero vivere la magia del Natale.