Arriva il Natale e cosa c’è di più natalizio di una maratona del maghetto più famoso del mondo? Per il Vintage Friday ricordiamo insieme la saga di Harry Potter.
Nella miriade di film dedicati al Natale, non possiamo che citare la saga cinematografica di Harry Potter.
Sarà l’atmosfera natalizia del primo film, sarà che in Italia i film sono usciti quasi tutti nel periodo natalizio, sarà che Hogwarts è un po’ la nostra casa e il Natale significa famiglia.
Dopo il grandioso successo dell’omonima saga letteraria, iniziata dal 1997 dalla scrittrice J.K. Rowling, Harry Potter sbarca al cinema col suo primo capitolo, Harry Potter e la pietra filosofale, nel 2001.
La saga cinematografica è stata interamente prodotta da David Heyman e diretta da quattro registi diversi: Chris Columbus per i primi due capitoli, Alfonso Cuarón per il terzo, Mike Newell per il quarto e David Yates dal quinto all’ultimo.
Heyman ricevette già nel 1997 una copia del primo libro: inizialmente fu classificato come “titolo spazzatura” ma (fortunatamente per tutti noi) un suo assistente glielo diede con una recensione molto positiva. Heyman rimase sbalordito dal lavoro della Rowling e così iniziò il processo per portare la saga letteraria sul grande schermo.
Nel 1999 Heyman acquistò i diritti cinematografici per i primi quattro capitoli, per una cifra di un milione di dollari.
La Rowling, inizialmente esitante, accettò di vendere i diritti dei suoi libri, richiedendo però solo una cosa: gli attori sarebbero dovuti essere tutti britannici.
La richiesta fu accettata, anche se furono inseriti anche molti attori irlandesi, come Richard Harris per Silente e alcuni attori francesi e dell’est Europa, per Harry Potter e il calice di fuoco.
Nel 2000 iniziarono i casting per gli attori principali: fu subito scelto Daniel Radcliffe per il ruolo di Harry.
L’attore fu scelto per una coincidenza molto singolare: Daniel era a teatro coi genitori ed era seduto proprio dietro al produttore ed allo sceneggiatore.
I due hanno notato subito i grandi occhi azzurri e l’apparenza dolce e generosa, due doti che dovevano appartenere al protagonista.
In seguito, dopo migliaia di audizioni, furono scelti anche Rupert Grint ed Emma Watson, nei rispettivi panni di Ron ed Hermione.
In seguito sono stati scelti gli altri attori della saga: Robbie Coltrane (Hagrid), Alan Rickman (Piton), Maggie Smith (McGranitt), Tom Felton (Draco).
Nel corso della serie vediamo Harry venire a conoscenza della sua vera natura:essere un mago. Vediamo Harry approcciarsi con la magia ed arrivare ad Hogwarts, la Scuola di magia per i maghi e le streghe, lo vediamo fare amicizia con Ron ed Hermione, che diventeranno i suoi compagni per tutta la vita.
Lo abbiamo visto battersi con tanti nemici: un troll nei bagni, un Basilisco, un ragno gigantesco, i Mangiamorte, ma soprattutto con Lord Voldemort, “colui che non deve essere nominato”, il mago oscuro più potente di tutti i tempi, che ha ucciso i suoi genitori.
Harry è legato a doppio filo con Voldemort, poiché il mago oscuro è quasi morto quando ha provato ad uccidere un Harry ancora in fasce. L’amore di sua madre lo ha protetto e lo ha fatto sopravvivere all’attacco, che gli ha procurato la celebre cicatrice a saetta, che lo ha reso celebre.
Harry ha sempre dovuto vivere con la nomea del “ragazzo sopravvissuto”, colui che era riuscito a battere Voldemort.
Nonostante le grandi perdite che ha subìto, in primis i suoi genitori, ma anche Sirius Black (suo padrino), Silente, Fred Weasley, la civetta Edwige, Lupin e altri ancora, Harry non ha mai ceduto e la sua forza lo ha portato a distruggere la sua nemesi e la più grande minaccia per il mondo della magia.
La forza della saga di Harry Potter, in primis nei libri e poi nei film, è quello di essere un racconto di formazione, ambientato in un mondo che solo una mente geniale e creativa come quella della Rowling, avrebbe mai potuto creare.
Oltre agli ostacoli delle forze oscure, abbiamo visto Harry crescere sotto i nostri occhi, mostrando il coraggio e la lealtà, tipici di un Grifondoro.
Lo abbiamo visto approcciarsi ai primi amori (Cho e poi ovviamente Ginny), lo abbiamo visto geloso, arrabbiato e felice, tutte le emozioni che si vivono a pieni polmoni durante l’adolescenza.
Ed è questo che contraddistingue Harry Potter da ogni altra storia: nonostante sia ambientata in un mondo che non potremo mai vivere, ci siamo immedesimati in lui e, soprattutto, siamo cresciuti con lui.
Sia la letteratura che il cinema hanno avuto una vera e propria svolta, con l’uscita della saga: il genere fantasy è cambiato, è diventato più accessibile anche ai più piccoli.
Il mondo che la Rowling ha creato nel dettaglio rimarrà annoverato negli annali e sarà passato di mano in mano alle generazioni future, perché Harry Potter non è stato solo un libro o un film, ma è stato un simbolo.
Ecco alcune curiosità sulla saga che tutti amiamo.
- -In Harry Potter e la camera dei segreti furono distrutte 14 Ford Anglia durante le riprese della scena del Platano Picchiatore.-Inizialmente era stato pensato Hugh Grant nel ruolo di Gilderoy Allock, ma dovette rinunciare per altri impegni.
- -Daniel Radcliffe ha indossato 160 paia di occhiali nel corso delle riprese degli 8 film
-Nella Sala Grande appaiono i famosi cereali Cheerios, ma nella loro versione magica: i Cheeri Owls
-L’interprete di Piton, il compianto Alan Rickman, era a conoscenza di tutta la sua storia fino alla fine, ancora non pubblicata sui libri. Perciò molto spesso Rickman invitò i registi a fidarsi delle sue scelte recitative, con la giustificazione “Io so delle cose che voi ancora non sapete”.
La grandezza della saga di Harry Potter è incalcolabile: la Rowling ci ha regalato un universo che possiamo chiamare tranquillamente “casa”.
Per questo Harry Potter è una saga perfetta di rivivere durante le feste natalizie: perché a Natale, si sta con la famiglia.